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Mps scommette sui campi ... Con “TerrAmica” crediti all’agricoltura per uno sviluppo compatibile.
Un poker di iniziative per gli imprenditori... Giuseppe Mussari - presidente di Mps banca e dell’Abi, l’associazione del credito nazionale - non si è dimenticato delle origini del suo istituto: la banca dei pascoli. Così ha voluto rilanciare una linea di credito speciale a vantaggio dell’agricoltura. Del resto la storia di Montepaschi - che è ormai il terzo polo creditizio nazionale - è intimamente legata al lavoro della terra. Fin dalle origini ma anche nel successivo sviluppo. Fu la prima a dotarsi di un Banca Verde, con l’acquisizione di Agricola Mantovana ha rimesso profondissime radici in tutto il settore primario. E oggi Mps rilancia la sua scommessa agricola. A Siena sono persuasi che così si può dare al paese un nuovo modello di sviluppo compatibile. L’istituto di credito senese, con il suo gruppo che ha una diffusone capillare in tutto il territorio nazionale, dopo essere diventato il primo operatore di credito su pegno per la stagionatura del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano, ha lanciato una nuova linea di sostegno all’agroalimentare. Si chiama “TerrAmica”ed è un poker di iniziative sperimentato prima in Toscana, nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto con un plafond di 50 milioni di euro e ora allargato a tutto il territorio nazionale. TerrAmica prevede interventi armonizzati alle linee guida degli Enti Territoriali e offrono una pronta risposta alle recenti iniziative del Governo nazionale per contrastare l’attuale crisi economica che non ha risparmiato la filiera agricola. Sostanzialmente Terramica consente di sostenere le coltivazioni con un finanziamento fino a 12 mesi e per un importo massimo di 100mila euro, finalizzato all’acquisto di sementi no-ogm e fertilizzanti, all’allestimento di misure agro ambientali, all’acquisto di piccola attrezzatura da farmer market. Un’altra linea di credito è destinata all’acquisto di beni strumentali per realizzare l’acquisto di macchinari ad alta tecnologia e a basso impatto ambientale, e strumenti destinati a migliorare la sicurezza sul lavoro, con durata massima di 60 mesi e fino a 200mila euro. Qualora l’intervento finanziario sia finalizzato al rinnovo del parco macchine, è prevista in abbinamento una polizza infortuni predisposta da Axa Mps Assicurazioni, destinata all’abbattimento del debito residuo fino alla concorrenza di 50mila euro. Misure sono state studiate anche per l’alleva - mento con un intervento finanziario fino a 250mila euro e per un periodo massimo di 60 mesi, pensato per chi vuole investire in azienda per portare migliorie alle preesistenti strutture di allevamento. E infine vi è anche un vero sostegno alla cooperazione agricola. Ai soci delle Coop agricole viene concesso un prestito destinato al rafforzamento patrimoniale delle società. L’importo massimo finanziato è pari a 50mila euro.