Libero

Il torchio ... Avviso ai transitanti... Le Autostrade sono comiche. Si dimenticano di avvertire se c’è la coda (si veda il disastro dell’inverno scorso) ma quando c’è da essere politacally correct non le batte nessuno. Autostrada A-14: un calvario per i lavori con cartelli messi a casaccio e limiti di velocità incomprensibili. Una tale babele che se uno desse retta agli avvisi ai transitanti c’è di che perdere il controllo: dei nervi e dell’auto. Però il pannellone luminoso che dice tutto tranne quello che serve e spesso porta sfiga come un trappista che recita l’antimondano memento mori grida: l’alcol e la velocità uccidono te e, già che ci siamo, pure gli altri. Una domandina. Perché solo
l’alcol? E la droga? E le gommelisce, i freni lisi, il panino monopolista che ti si piazza sul piloro e ti annebbia il cervello causa compressione gastrica? E le gallerie non a norma e poco illuminate? Tutto questo non ci fa un baffo. Ma l’alcol, che nel gergo delle cronache poi diventa inevitabilmente e incolpevolmente vino, lui sì è l’angelo della morte.