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Educazione al gusto anti-crisi … È quella dell’estero la strada obbligata per l’alimentare made in Italy, viste le ultime cifre del comparto: +21% nel 2010 sul 2009 e +11,9% nei primi 3 mesi 2011. Lo sostiene Federalimentare (www.federalimentare.it), la Confindustria del “food & drink”, diretta da Filippo Ferrua Magliani e Daniele Rossi. Ma è importante anche guardare al futuro: all’Expo 2015 a Milano, che sarà una grande occasione per il made in Italy, e alla ricerca, con il potenziamento della piattaforma “Italian food for Life”, che coinvolge istituti e imprese. Per i più piccoli, Federalimentare punta sul programma “Scuola e Cibo”, attivo a partire dal prossimo anno con il Ministero dell’Istruzione: saranno organizzati corsi di formazione dei docenti sulla corretta alimentazione e la storia e la cultura del cibo in Italia e nel mondo, e interventi didattici nelle scuole a partire dalle elementari, poi nelle medie e nel 2014 nelle superiori. L’obiettivo non è parlare come sempre della buona nutrizione, perché i ragazzi non ne possono più di indicazioni clinico-mediche, ma di coinvolgerli in un percorso culturale, produttivo e tecnologico.

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