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Libero

Il colore del Friuli … Dopo lo scippo del nome (Tocai) col premio Gran Noè il Friulano torna a essere l’anima di un territorio suggestivo. Assieme al Pinot Grigio... Non mi piace ma lo capisco. Il vino? No, no quello mi piace. È il marchio: “Tipicamente Friulano” che mi pare banalotto. Che significa “tipicamente”? Tutto e nulla, ma comprendo che da qualche parte si deve pur cominciare a raccontarsi. E così ci bevo su. Che cosa? In ossequiosa sequenza d’identità: un Friulano, una Malvasia, un Pinot Bianco, un Pinot Grigio, un Sauvignon. E chiudo in dolcezza e in esclusività col Ramandolo e il Picolit. Tipicamente, mi si dirà. Preferirei in sintonia di sensi e sentimenti con l’anima di una terra composita, complessa e semplicemente meravigliosa. Io del Friuli, ma anche della Venezia e della Giulia, ho un’altra idea. Del tipico m’importa il giusto. Mi vengono piuttosto in mente Cividale e Italo Svevo, i Patriarchi di Aquileia e gli Sbilfs della Carnia (gnometti intelligenti, dispettosi e unici) la bora di Trieste e il bianco assoluto di Tarvisio, i portici di Udine e gli afflati di Gorizia, le vigne che s’arrotolano sui Colli Orientali, la ruralità eroica del Carso, l’eleganza del Collio, la distesa aspra e forte delle Gravi e dell’Isontino. E ho dentro di me i profumi del San Daniele, del Sauris, del Montasio e il piccante dell’olio carsolino, e il dolce della cubana, e il dolce salino dei brodetti di Grado, e le atmosfere di Cormons e le campagne di Dolegna, e le badie come Rosazzo e i castelli come Spessa a farmi un mosaico mnemonico-sensoriale del Friuli Venezia Giulia. E’ tipico tutto ciò? Piuttosto è unico. Ed è tutt’altro che da banalizzare,semmai è da amare, come io amo questa terra e la gente che la popola: così multiforme, così variegata nei paesaggi e nei caratteri, ma alla fine eccelsa e coesa, universale come un mosaico di Aquileia. Tutto questo per narrare cosa c’è dentro un bicchiere di vino del Friuli Venezia Giulia. E bene ha fatto la Regione, con l’assessore Claudio Violino, attraverso l’Ersa capitanata da Mirco Bellini, a ridare slancio ad un premio prestigioso, il Gran Noè che aveva bisogno di una lustratina. Si è celebrato a fine giugno ed era riservato ai Friulano e ai Pinot Grigio dell’annata in corso. Ventitré gli ex Tocai arrivati in finale, otto i Pinot Grigio. Tutti diversissimi dacché i territori - dal Carso al Collio, dai Colli Orientali all’Isonzo - marcano questi vini, ma tutti eguali perché hanno l’anima della loro terra. Hanno vinto il Friulano di Toros e il Pinot Grigio di Villa Russiz. Bottiglie di altissimo profilo per finezza, consistenza, personalità. Ma in realtà ha vinto il vigneto del Friuli. Perché s’è dimostrato che la qualità di questi bianchi che profumano di assoluto, che hanno finezza di brezza marina, spessore di montagna, suggestione d’arte, è diffusa. Sono oggi probabilmente i migliori vini bianchi del mondo. E il Friulano ha compiuto totalmente il riscatto dello scippo del nome (Tocai) che gli è stato fatto e ora inebria il mondo così come il Pinot Grigio del Friuli Venezia Giulia oggi è ai quattro angoli del pianeta sinonimo di piacere. Ma c’è un dato che vale ancora di più: è il fatto che oggi questi vini si vivono insieme ai gioielli gastronomici di questa terra e si percepiscono attraverso i paesaggi di questi luoghi in un concetto finalmente moderno di promozione. I risultati? Qui l’agricoltura di qualità è diventata con coraggio, onestà e determinazione un modello di sviluppo. E forse in questo sì, è tipicamente friulana.

Toros Friulano

Ha vinto il Gran Noè e ne ha ben donde. È un Friulano inteso di frutto e di tiglio. Finale di mandorla. Al palato è fresco (euro 18).

Livio Felluga Friulano

Palato pieno e rotondo, naso incantevole di fiori gialli, polpa di frutta e finale amaricante. Decisamente freschissimo e armonico (euro 16).

Venica Ronco delle Cime

Uno dei Friulano più espressivi: ha corredo di fiori bianchi, finale eterno di mandorla. Al palato è fresco e armonico. Davvero un gran vino! (euro 18).

Villa Russiz Pinot Grigio

A questo vino impeccabile va il Gran Noè. È il miglior Pinot Grigio d’Italia e dunque del mondo. Semplicemente perfetto! (euro 15)

Vie di Romans Dessimis

Pinot Grigio elegantissimo con note di agrumi e di lavanda al naso. Al palato è minerale, fresco e armonico. Buonissimo! (euro 20)


Ecco i finalisti del Gran Noè … Ecco i finalisti del Gran Noè che è stata o vinto dalla Cantina
Toros per i vini Friulan e dalla cantina Villa Russiz per i vini Pinot Grigio.

Friulano

Aquila del Torre Friulano Ronc di Miez 2008, COFriuli - Povoletto (Ud), Borgo Judrio Friulano 2009, COF - Corno di Rosazzo (Ud), Borgo San Daniele Friulano 2009, Friuli Isonzo - Cormòns (Go), Branko Friulano 2010, Collio - Cormòns (Go), Canus Friulano 2010, Cof - Corno di Rosazzo (Ud), Castello di Buttrio Friulano 2010, Cof - Buttrio (Ud), Castello di Spessa Friulano 2010, Collio - Capriva del Friuli (Go), Colle Duga Friulano 2010, Collio - Cormòns (Go), Renato Keber Friulano Zio Romi 2008, Collio - Cormòns (Go), Le Vigne di Zamò Friulano Vigne 50 anni 2009, Cof - Manzano (Ud), Lis Fadis Friulano Sbilf 2009, Cof - Cividale (Ud), Livio Felluga Friulano 2010, Cof - Cormòns (Go), Magnas Friulano 2010, Friuli Isonzo - Cormòns (Go), Raccaro Friulano Vigna del Rolat 2010, Collio - Cormòns (Go), Ronchi di Manzano Friulano 2010, Cof - Manzano (Ud), Ronco dei Tassi Friulano 2010, Collio - Cormòns (Go), Ronco del Gelso Friulano Toc Bas 2010, Friuli Isonzo - Cormòns (Go), Schiopetto Friulano 2009, Collio - Capriva del Friuli (Go), Tenuta Luisa Friulano 2010, Friuli Isonzo - Mariano del Friuli (Go), Toros Friulano 2010, Collio - Cormons (Go), Venica& Venica Friulano Ronco delle Cime 201, Collio - Dolegna del Collio (Go), Vie di Romans Friulano Dolée 2009, Friuli Isonzo - Mariano del Friuli (Go), Villa Russiz Friulano 2010, Collio - Capriva del Friuli (Go).

Pinot Grigio

Castello di Spessa Pinot grigio 2010, Collio - Capriva del Friuli (Go), Colle Duga Pinot grigio 2010, Collio - Cormòns (Go), Lis Neris Pinot grigio Gris 2009, Friuli Isonzo - San Lorenzo Isontino (Go), Schiopetto Pinot grigio 2009, Collio - Capriva del Friuli (Go), Torre Rosazza Pinot grigio 2010, COF - Manzano (Ud), Vie di Romans Pinot grigio Dessimis 2009, Friuli Isonzo - Mariano del Friuli (Go), Villa Russiz Pinot grigio 2010, Collio - Capriva del Friuli (Go), Vosca Pinot grigio 2010, Isonzo - Cormòns (Go)

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