02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Libero

Non solo i vini vanno all’estero. Cresce l’export delle barbatelle ... Il mercato delle baby viti... Se il mercato italiano del vino registra consumi in calo, anche quello delle barbatelle, cioè le piantine di vite, lo segue. Tradotto: in Italia si pianta sempre meno vigna. E se per i vini la soluzione si chiama export, anche le baby-viti vanno sempre più oltre confine. “La situazione è complicata. Ormai il 46% delle nostre barbatelle”, spiega Eugenio Sartori, dg Vivai Cooperativi Rauscedo, leader europeo del settore, con 80 milioni di barbatelle all’anno, “va oltre confine”. I mercati di riferimento? “Usa, Argentina, Brasile, Nord Africa ed ex Jugoslavia”. E in Italia? “La situazione resta delicata, manteniamo un trend positivo +12% sul 2010 grazie a Prosecco e Moscato, perché i mercati storici di Toscana, Piemonte e Sicilia stanno decisamente rallentando”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su