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“Asfalto rosso”, film cult che educa a bere con la testa ... Tra i protagonisti anche il critico Raspelli... Ve le ricordate quelle targhette che facevano bella mostra sui cruscotti delle 600 in corrispondenza del canino scuoti-testa piazzato sul lunotto posteriore? C’era scritto: “Papà, non correre”. Ebbene i tempi sono cambiati e ora bisogna dire: “Figlio mio, non bere”. Ma basta? Ma serve? Probabilmente non basta e non serve perché il vino è piacere e cultura ed è una gioia della vita, ma se non c’è educazione e sensibilità tutto è inutile. È nato così il progetto del film “Asfalto rosso” che è già un cult e e che il 16 agosto sarà proiettato al film-festival di Milazzo,mentreil 24agostoinconcomitanza con il Meeting di Rimini sarà offerto ai duemila ragazzi di Sanpa che sono tra i protagonisti della storia. Peraltro gran parte del film è stata girata sulle colline di Coriano, all’interno della comunità di San Patrignano, e in parte all’autodromo di Monza. Ma per iniziativa di uno dei protagonisti del film, Daniele Santoianni, il trailer di “Asfalto Rosso” sta già girando in 50 discoteche. Perché il messaggio del film è tutto proiettato tra i giovani. Tra i protagonisti, nella parte di un enologo, c’è anche Edoardo Raspelli, il caposcuola dei critici enogastronomici e conduttore di successo di Mela Verde. “Ho accettato di recitare nel film”, confida Raspelli, “perché ritengo che bisogna parlare ai ragazzi del vino con un linguaggio nuovo, immediato. Mi ha dato grande gioia fare questa piccola fatica”. Il film è nato da un’idea di Ettore Pasculli che ne è anche il regista. La trama è intrigante: Alex (Riccardo Sardonè) è un ex pilota di formula uno. Per festeggiare l’ultima vittoria corre con l’auto con a fianco la moglie incinta (Susanna Messaggio) esce di strada. La moglie sfigurata perde il bambino, lui rimane su una sedia a rotelle. Ma ricomincia a vivere piantando vigna (a San Patrignano) e facendo vino aiutato da Eliprando (Edoardo Raspelli), il suo enologo-protettore. Il resto? Va visto. Al film hanno contribuito molti enti, i main sponsor sono la Bayer e la Regione Lombardia.

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