Libero

L’armonia perfetta ... Sono appena stata ad una mostra al Vittoriano che ospita Piet Mondrian. Come non apprezzare le sue linee rette verticali e orizzontali, mai diagonali, i colori primari e i non colori, come il nero, il grigio e il bianco, che hanno fatto di lui un genio indiscusso della pittura astratta e del neoplasticismo. Cosa può accomunare una mostra del genere ed un grande vino?. Tornata a casa ho frugato nella mia cantina e ho aperto un Dolcetto di Dogliani Docg. Profondo e denso di more e mirtilli, quasi balsamico. Con una buona struttura e tannini incisivi. Così vinoso, giovane, fresco, sincero ed immediato, viva espressione dell’alta Langa. Il Dogliani è senza dubbio fra i Dolcetto quello che più si avvicina alla perfezione, il candidato ideale all’armonia perfetta…proprio quella che ha cercato di rappresentare Mondrian.