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I produttori ... Le feste 2011 si chiuderanno con un +8% ... Ottimismo senza euforia. Così il vino italiano si avvicina alle feste, che pesano per il 20-25% sui fatturati di tante cantine, di un 2011 difficile. Periodo che “le imprese attendono con grandi aspettative - spiega Marco Caprai, leader del Sagrantino di Montefalco - perché si fa la somma di come si è lavorato”. “Magari si berrà meno ma meglio, per un Natale di qualità”, per Fausto Peratoner, presidente delle bollicine TrentoDoc. “Sono ottimista - dice Matteo Lunelli, presidente della trentina Ferrari - anche se un po’ di preoccupazione c’è”. “Ci aspettiamo un Natale che confermi un 2011 in positivo”, spiega Giancarlo Vettorello, direttore del Consorzio del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Sorrisi anche in Franciacorta: “Le bollicine italiane piacciono sempre di più - dice Maurizio Zanella, presidente del Consorzio del Franciacorta - e si può già dire che le feste 2011 si chiuderanno con un +8% sul 2010”. Ma Natale non è solo bollicine, ed a dare una visione di insieme è Renzo Cotarella, ad Antinori: “C’è ottimismo, anche se il tam-tam sulle difficoltà e i sacrifici non aiuta”.