Moët Hennessy e Campari Group insieme per la creazione di una joint venture paritetica con l’obiettivo di investire in società di e-commerce wine & spirits e per costruire un player europeo specializzato in questo canale, che nel 2020 ha conosciuto un’enorme impennata dei volumi di affari. Nella partnership, Campari Group conferirà alla joint venture la propria partecipazione in Tannico, focalizzato nella vendita online a nome proprio di vini e spirit premium, con una del 30% di questo segmento. La creazione della joint venture prevede la vendita del 50% del capitale della joint venture stessa da Campari Group a Moët Hennessy, per un corrispettivo, in contanti, di 25,6 milioni di euro, e il suo perfezionamento è previsto dopo il completamento di tutte le consuete autorizzazioni.
Tannico, da qualche settimana, possiede anche una quota di maggioranza in Ventealapropriete.com, importante piattaforma di e-commerce per la vendita di vini e liquori premium in Francia, con i due gruppi che sono oggi caratterizzati da complementarità a livello di modelli di business, presenza geografica e competenze tecnologiche, di marketing e logistiche. A livello aggregato, le due società hanno generato vendite per oltre 70 milioni di euro nel 2020. La joint venture tra Campari e Moët Hennessy, così, mira a costruire un player di ecommerce paneuropeo di fascia alta, a favore di tutti i marchi di vino e spirit e dei loro consumatori europei. Il nuovo business congiunto sarà gestito da un team manageriale esperto, guidato da Marco Magnocavallo, attuale Ceo di Tannico, che rimane un azionista di minoranza chiave nel business.
“Questa partnership - dice Philippe Schaus, presidente e Ceo di Moët Hennessy - è un significativo passo avanti nella nostra strategia e-commerce, che era già un canale in crescita per vini e liquori, ma che la pandemia globale ha contribuito a far crescere in maniera significativa. Siamo quindi lieti di collaborare con Campari Group e Tannico per creare un player paneuropeo premium nel canale e-commerce di wine & spirits”. Da parte sua, Bob Kunze-Concewitz, Ceo di Campari Group, commenta: “Siamo molto lieti di collaborare con Moët Hennessy per diventare un player paneuropeo premium nel canale e-commerce di wine&spirit attraverso Tannico. Dopo il completamento del primo passo trasformativo di Tannico con l’acquisizione di Ventealapropriete.com, grazie a questo accordo la nuova partnership mira a continuare a crescere, rafforzando ulteriormente la propria presenza e competenza nella vendita al dettaglio online di spirit&wine”. Infine, le parole di Marco Magnocavallo, Ceo di Tannico, che sottolinea come “con il supporto congiunto di Moët Hennessy e Campari Group, Tannico avrà la potenza di fuoco per consolidare il frammentato settore dell’e-commerce europeo e costituire un canale di accesso al mercato rilevante e integrato in grado di soddisfare le esigenze di tutti i suoi fornitori di vini e spirit”.
Focus - Il futuro di Tannico ... secondo Marco Magnocavallo
Il Ceo di Tannico, Marco Magnocavallo, ha affidato ad un post sul suo profilo Facebook un commento più ragionato e d’insieme sulla joint venture tra Campari e Moët Hennessy, che ha in Tannico il suo fulcro, ripercorrendo le tappe di un progetto ambizioso, nato dieci anni fa, e diventato uno dei principali player, a livello internazionale, del commercio enoico online e non solo.
“Benvenuta Moet Hennessy!
Ricordo come fosse oggi i primi mesi di Tannico, le chiacchiere fatte con alcuni amici e investitori e la solita domanda “come vedi Tannico tra 10 anni?”. All’epoca non avevo di certo in mente che Tannico sarebbe passato dalla primordiale e banale idea di enoteca online a quello che è oggi: un ecosistema di piattaforme e soluzioni a supporto della filiera del vino. B2C, estero, WinePlatform, B2B, Tannico Flying School, Tannico Express, Tannico Intelligence e infine il Tannico wine bar.
Una cosa invece mi era chiara da subito. Se avessimo costruito un’azienda solida, rispettata, con un posizionamento e una marca riconosciuto, avremmo sicuramente attirato le attenzioni da parte dei grandi gruppi. Un percorso, la costruzione della marca Tannico, che ha visto un fondamentale lavoro da parte di Juliette che giorno dopo giorno ha instillato all’interno del team un pensiero forte e chiaro “coerenza, posizionamento e nessun compromesso”.
Tornando ai grandi gruppi, uno in particolare è stato da sempre il mio chiodo fisso: Moet Hennessy e l’universo LVMH (di Campari e del mio grande rispetto per loro ne ho già scritto l’anno scorso).
Ho sempre avuto una fortissima ammirazione per LVMH/MH e per la loro capacità nel lavorare su marchi storici coniugando un grande rispetto per l’heritage con enorme creatività e innovazione. Più volte vedendo i loro nuovi progetti o partecipando ai loro eventi ho pensato “perfezione, attenzione al dettaglio, coerenza, innovazione”. Quattro parole che nel mondo del vino, non avevo mai viste vicine.
I chiodi fissi, o sogni, non vanno mai abbandonati e anzi, possono solo aiutare. Luglio 2020, Campari era entrata in Tannico da un mese e mi trovavo al Tannico wine bar con i vertici di Möet Hennessy, curiosi di scoprire qualcosa di più sul nostro ecosistema e sulla nostra visione futura. Un primo incontro piacevole, sereno e stimolante.
Passano alcuni mesi e iniziamo a ragionare sulla possibilità di acquisire una società francese. Nelle varie riunioni con il consiglio di amministrazione un giorno butto sul tavolo un’idea folle: perché non proviamo a coinvolgere nel progetto di espansione anche Möet Hennessy?
Intanto completiamo l’acquisizione di Ventealapropriete.com, ne iniziamo l’integrazione e mettiamo a punto la visione e il progetto di crescita futura. Bene, un anno dopo il primo incontro, due mesi dopo la conclusione dell’acquisizione di Ventealapropriete.com, oggi sono enormemente felice di annunciare che il gruppo Möet Hennessy diventa socio di Tannico, rilevando una quota di partecipazione dal gruppo Campari.
Tannico+Campari+Möet Hennessy, una squadra eccezionale grazie alla quale inizieremo a lavorare a Tannico 2.0.
Come sempre un grazie enorme a tutto il team di Tannico che ha lavorato, ognuno per la sua parte, alla costruzione di un’azienda bellissima, unica. Mi emoziono spesso pensando a quanto siamo riusciti a costruire in così poco tempo e con così poche persone. Grazie ragazzi”.
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