NASCE L'ASSOCIAZIONE “CITTA' DEL MIELE”: L’OBIETTIVO E' QUELLO DI TUTELARE E PROMUOVERE I MIELI ITALIANI

Dieci città italiane insieme, dal Piemonte alla Sicilia, con l’obiettivo di tutelare e promuovere
i mieli italiani: sono nata a Castel San Pietro Terme (Bologna), le “Città del Miele”. L’intenzione è quella di far conoscere al grande pubblico e ai consumatori la qualità dei mieli italiani “a fronte di una tendenza alla standardizzazione dei consumi a bassi livelli di qualitativi”. Ghemme (Novara) e Montezemolo (Cuneo) per il Piemonte, Bagno di Romagna (Forlì-Cesena) e Castel San Pietro (Bologna) per l’Emilia-Romagna, Lazise del Garda (Verona) per il Veneto, Montalcino (Siena) per la Toscana, Foligno (Perugia) per l’Umbria, Tornareccio (Chieti) per l’bruzzo, Sortino (Siracusa) e Zafferana Etnea (Catania) per la Sicilia, sono i dieci comuni fondatori.

L’obiettivo principale è la valorizzazione del miele vergine integrale, che, entro agosto, dovrebbe ottenere il riconoscimento definitivo dell’Unione Europea come specialità tradizionale garantita (Stg) per le sue peculiarità di miele naturale, privo di ogni trattamento, che si distingue dai mieli industriali, in quanto questi ultimi vengono lavorati, miscelati e sottoposti a riscaldamento per risultare sempre liquidi.

La sede legale sarà al Comune di Lazise sul Garda e quella tecnico-scientifica al Comune di Castel San Pietro Terme. Alla costituzione dell' Associazione hanno contribuito l’Osservatorio della produzione e del mercato del Miele di Castel San Pietro Terme e l’Unione nazionale delle
Associazioni degli apicoltori italiani (Unapi).

L' Italia, con i suoi 50 mila apicoltori, un milione e 100 mila alveari, una produzione media di oltre 10 mila tonnellate e un consumo medio di 20 mila tonnellate di miele l'anno, è tra le poche nazioni che può vantare una tradizione consolidata sul miele. Il consumo di miele in Italia è stato nel 2001 di 16.000 tonnellate (285 grammi pro-capite), il 23% in meno del 2000. Rispetto agli altri Paesi europei il consumo italiano è molto basso, se si considera che la media europea è intorno ai 700 grammi e i tedeschi e i greci consumano ogni anno oltre un chilo di miele. I principali produttori mondiali di miele sono, in ordine, la Cina (180.000 t), gli Stati Uniti (90.000), l’Argentina (85.000), il Messico (60.000) e il Canada (34.000). In Europa il primato della produzione va alla Germania (13.000 t). La produzione mondiale è pari a 1,2 milioni di tonnellate di miele all’anno.