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VINO E AGGREGAZIONI

Nasce Veraison Group, sinergia tra Salvaterra, 4RU, Progetti Agricoli e FreedL Group

Obiettivo: vendere 20 milioni di bottiglie di vino nei prossimi due anni, e diventare un “top player” del settore
4RU, FREEDL GROUP, SALVATERRA, VERAISON GROUP, vino, Italia
Edoardo Freddi, ad di Veraison Group (Salvaterra, 4RU, Progetti Agricoli e FreedL Group)

Continuano senza sosta, spinti da fattori congiunturali e strutturali, e da una visione nuova del business, i progetti di aggregazione che riguardano il vino italiano. Come racconta, ora, la nascita di Veraison Group Spa, nata dall’unione di FreedL Group di Edoardo Freddi, società che investe in beni e aziende del settore alimentari in tutto il mondo, la cantina Salvaterra, nel cuore della Valpolicella a San Pietro in Cariano, che commercializza oltre 2,5 milioni di bottiglie, con una crescita costante e controllata, fino al conferimento, da un club deal di investitori organizzato da Finanziaria Canova (presente in 40 mercati ed tra le protagoniste assolute nel settore dell’Amarone, con oltre 500.000 bottiglie vendute annualmente), e ancora Progetti Agricoli, con sede a Castiglione delle Stiviere (Mantova), è una realtà giovane e dinamica impegnata a creare vini dalla forte identità, con oltre 2 milioni di bottiglie commercializzate in più di 45 Paesi nel mondo, e “4Ru”, realtà nata nel 2006 a Ravenna, su iniziativa di alcune cantine vinicole, di un importatore dell’Est Europa e di un imprenditore locale, che, negli anni, ha ampliato sia il proprio portfolio prodotti con l’espansione verso vini emiliani, toscani, piemontesi, veneti, siciliani e pugliesi, sia la presenza sui mercati dell’Est Europa, Nord e Sud America, e Far East. L’obiettivo dichiarato è “diventare uno dei principali player italiani ed europei del settore beverage, e in particolare del segmento vinicolo, per vincere le sfide globali che richiedono investimenti significativi e una presenza continuativa in tutti i mercati”.
Veraison è un termine francese che indica l’invaiatura, ovvero la fase in cui il grappolo giunge a maturazione cambiando la sua pigmentazione. “Volevamo un termine che esprimesse al meglio la volontà di crescere, la vocazione per i mercati internazionali e l’appartenenza al mondo del vino”, afferma Edoardo Freddi, ad della nuova realtà.
Le aziende protagoniste di Veraison Group sono tre importanti realtà produttive che hanno saputo guadagnarsi negli anni un posto di eccellenza all’interno del panorama enologico e vitivinicolo italiano e internazionale. Queste società manterranno la loro indipendenza per le aree di produzione, gestione e controllo dei propri prodotti. Mentre la direzione e il coordinamento operativo saranno competenza del gruppo appena formato.
“Siamo orgogliosi di entrare a far parte di Veraison Group. Con la guida esperta di Edoardo Freddi riusciremo a raggiungere gli obiettivi attesi nei tempi previsti. Salvaterra è pronta a conseguire una presenza ancora più importante a livello mondiale sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo”, dichiara Luca Maulini, amministratore unico di Salvaterra.
“Con l’ingresso nel gruppo, 4RU - aggiunge Roberto Guardigli, amministratore unico - potrà accedere a importanti sinergie, amplierà il proprio giro d’affari e la presenza a livello internazionale. Al tempo stesso gli altri partner di Veraison Group potranno ottenere significativi vantaggi da questa aggregazione, grazie alle conoscenze e skills che abbiamo sviluppato negli anni nei nostri mercati di riferimento. Ritengo sia un’occasione unica per tutti i partecipanti al progetto”.
La strategia di Veraison Group prevede l’espansione sia in Italia sia all’estero tramite una crescita organica affiancata da acquisizioni. L’aggregato dei fatturati delle tre aziende nel 2022 raggiunge quasi quota 30 milioni di euro, di cui la maggior parte all’estero, con l’obiettivo di ottenere, nell’arco di due anni, un fatturato complessivo superiore ai 40 milioni solo per crescita organica, oltre all’ingresso di nuove partnership. Ad affiancare Edoardo Freddi nella gestione di Veraison Group, saranno lo stesso Luca Maulini, che manterrà il ruolo di amministratore unico di Salvaterra, Claudio Rizzoli, direttore commerciale di Progetti Agricoli, e Roberto Guardigli, amministratore unico di 4RU.
“Questa aggregazione, oltre a una serie di sinergie commerciali e di costi, permetterà, nel medio periodo, ai partecipanti al club deal di valorizzare al meglio il supporto dato a Salvaterra nel tempo”, afferma Roberto Giacobone, presidente non operativo di Veraison Group e ad di Finanziaria Canova. Con all’attivo case history di successo e importanti traguardi nel mondo del wine trading italiano e internazionale, attraverso il progetto Veraison Group, Edoardo Freddi conferma e rafforza la volontà di farsi promotore delle migliori realtà vitivinicole nel mondo ispirandosi al celebre motto di Henry Ford: “mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”. Hanno contribuito all’operazione lo Studio Deiure in merito agli aspetti fiscali e di due diligence; lo Studio Legale Bird & Bird, che ha agito in qualità di deal counsel con un team guidato dall’avvocato Francesco Pezcoller e dalla junior associate Gaia Mussi, sugli aspetti di diritto societario e contrattuali. Plenitude Partners ha operato come advisor finanziario sugli aspetti Finance e Business dell’operazione.

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