NAZIONE/GIORNO/CARLINO

Toscana e Piemonte nel bicchiere dei vip ... Brunello, Solaia e altri grandi rossi i vini preferiti... Se è chiamato nettare degli dei un motivo c’è. Entrare nel mondo del vino non è facile, soprattutto perché racchiude mille etichette e altrettanti gusti: a chi piace rosso, a chi bianco e a chi rosé e ancora c’è chi lo preferisce fermo oppure frizzante. Come concludere una serata importante senza pensare alla bottiglia da aprire per versarla nei calici? Già, ma quale? E se non tutti possono essere invitati alle tavole dei vip, però si può almeno intervistarli per sapere quali siano i loro vini del cuore. Ci ha pensato il sito specializzato www.winenews.it, alla caccia delle scelte enologiche di personaggi dell’economia, della politica e dello spettacolo.
In testa all’elenco i vini piemontesi, toscani e umbri. Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, e considerato un competente estimatore e infatti indica in cima alla sua lista il Barbaresco 2004 Gaja, dal prezzo di 200 euro. La seconda preferenza va al Brunello di Montalcino Castello di Romitorio 2001 che invece costa 30 euro.
C’è chi ha trasformato l’amore per il vino in un hobby, diventando vignaiolo: è il caso di Richard Parsons, amministratore delegato della Aol Time Warner, gigante statunitense multimediale. Ha confessato di prediligere il Brunello di Montalcino Riserva 1999 che si produce da sé nell’azienda II Palazzone. La seconda scelta va al Solaia 1997 Antinori, venduto a 350-400 euro.
Sergio Marchionne, amministratore delegato del Gruppo Fiat, un tempo astemio, ora non si fa mai mancare Brunello di Montalcino e Barbera d’Alba. Adesso via alle degustazioni con due attori. Leonardo Pieraccioni propone un tris di toscani: il Chianti Classico 2003 Castello di Ama - a 26 euro -, il Bolgheri Sassicaia 2004 Tenuta San Guido e il Baccano 2004 Belriguardo creato e prodotto da Gianna Nannini. L’interprete del
commissario Montalbano, Luca Zingaretti, ama invece mescere Barolo, Vino Nobile di Montepulciano e Nero d’Avola.
Il cantante e produttore di vini Al Bano indica al primo posto Vega Sicilia Unico, mentre il cantautore Gino Paoli preferisce su tutti Dolcetto d’Alba Madonna di Como 2005 Marchesi di Barolo. E se Letizia Moratti, sindaco di Milano, punta invece su Barolo Riserva Monfortino 1999 Conterno - a quota 300 euro - il leader del Pd, Walter Veltroni sceglie il Rosso di Montefalco Caprai, a 15 euro nelle annate più recenti. E veniamo al banchiere Alessandro Profumo, amministratore delegato Gruppo Unicredit, che sceglie il Sagrantino di Montefalco 25 anni Arnaldo Caprai. Per il finanziere Carlo De Benedetti al top c’è un bicchiere di Barbera di Vietti.