Lo stop all’utilizzo dei neonicotinoidi, insettici usati nella concia del mais che uccidono le api, causando il grave fenomeno dello spopolamento degli alveari, fino al 30 giugno 2012, è ufficiale, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ma gli apicoltori italiani riuniti nell’Unaapi e guidati da Francesco Panella non hanno alcuna intenzione di abbassare la guardia, ed anzi rilanciano sui temi caldi di una vicenda che non sembra conoscere la parola fine, e che si trascina da anni a suon di studi, approfondimenti, continui rinvii, ricerca di soluzioni condivise, nonostante la palese pericolosità che queste sostanze hanno sugli alveari. A dimostrarlo, non per ultima, le conclusioni cui è pervenuto l’apposito piano di ricerca promosso e finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, “Apenet”, che hanno confermato i peggiori sospetti degli apicoltori italiani: la moria delle api verificatasi in Italia fino al 2008 è in gran parte imputabile ai neonicotinoidi, i nuovi insetticidi ad azione sistemica.
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