02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Panorama / Economy

Uniamoci per crescere ... Alleanze tra concorrenti. Sei casi esemplari di aggregazioni. Promozione, idee, competitività, export: sono le parole d’ordine che negli ultimi due anni hanno spinto 66 mila imprese a “fare rete” tra loro, pur restando indipendenti. I risultati? Entusiasmanti. Economy ha raccolto le loro storie... ...Consorzio del Brunello... È stata la prima forma di aggregazione a fini promozionali tra imprese dello stesso settore. Oggi, alla vigilia del suo quarantesimo compleanno (è nato ufficialmente il 28 aprile 1967), il Consorzio del vino “Brunello di Montalcino” è ancora uno dei casi di marketing di maggior successo, tanto da essere diventata oggetto di studio un po’ ovunque. “Tempo fa ci hanno contattato alcuni produttori indiani interessati a riprodurre il nostro modello di filiera” dice a Economy Stefano Campatelli, direttore del consorzio, che oggi raccoglie 250 aziende con un fatturato complessivo di 140 milioni. Ogni anno le imprese agricole del comune senese sfornano quasi 13 milioni di bottiglie (di cui 7 di Brunello e 4,5 di rosso), il 62% delle quali finisce all’estero. Ed è su quest’ultimo fronte che si concentra la maggior parte delle attività consortili: “Abbiamo la fortuna di veicolare un prodotto unico, che quasi si vende da sé” osserva Campatelli. “Ma proprio per questo motivo la nostra promozione, soprattutto all’estero, deve mantenersi attenta e lungimirante”. Ecco perché nel corso del 2006 i produttori di Montalcino hanno dato il via a una campagna di tutela in grande stile, registrando le denominazioni dei loro vini in tutti i Paesi del mondo. L’obiettivo è quello di scoraggiare la contraffazione e legare sempre di più il prodotto al suo territorio, incentivando così anche il turismo enogastronomico, al quale, dice Campatelli, “si deve buona parte dei 110 milioni assicurati dall’indotto”. Ultimo ma non meno impegnativo capitolo è quello dedicato al controllo della qualità: “Tra i singoli marchi” osserva il direttore generale “c’è sempre stata sana rivalità, ma siamo compatti nella volontà di investire cifre sempre maggiori in controllo e ricerca”. Su questo fronte è arrivata anche la benedizione del ministero per le Politiche agricole, che nelle prossime settimane conferirà al consorzio stesso la qualifica di ente certificatore.

Consorzio Brunello (vino)
Numero aziende - 250
Fatturato - 140 milioni
Problema - La necessità di tutelare e promuovere un prodotto unico si scontrava con lo scarso peso specifico dei singoli marchi.
Soluzione - Il consorzio ha agevolato la promozione e la certificazione, favorendo una maggiore identificazione del vino con i suoi produttori.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su ,