02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Panorama / Economy

Brindisi a giusta temperatura ... Il gruppo Ebi ha affiancato ai componenti per elettrodomestici le cantine termiche. Che, grazie alla moda, valgono un terzo dei ricavi. Artègora... E’ l’ultima moda e sembra resistere alla crisi: Il marchio Artègora, sul mercato da meno di due anni, produce un’intera gamma di cantine termiche digitali per conservare i vini, indirizzate sia alla ristorazione sia all’utilizzo domestico. Proprietaria dell’etichetta è la milanese Roller, al 100% del gruppo Ebi, fondata 40 anni fa e presente in 50 Paesi, con un fatturato che nel 2008 supererà i 14 milioni. Ebi ha alle spalle una storia fatta di innovazioni. Il suo business ufficiale sono i componenti per elettrodomestici, ma il fondatore e amministratore delegato Giocondo Pastoni è l’inventore di uno speciale filtro anticalcare per lavatrici e rubinetti basato su magneti, e venduto in 400 mila pezzi l’anno a livello internazionale. Il sistema Maic, brevettato dallo stesso Pastoni, viene utilizzato come trattamento di pulitura dalle particelle calcaree, sia in ambito civile sia nell’industria.
Pastoni firma anche Ecomotor, un sistema di nebulizzazione delle molecole di idrocarburi che consente di bruciare per intero il carburante per auto riducendo i consumi e ottimizzando la resa. Anche Artègora e i suoi speciali armadietti termici sono frutto di una ricerca che riguarda la selezione dei materiali, il risparmio energetico e il design: “I nostri prodotti sfruttano l’effetto Peltier” dice a Economy Cristina Vaccari, direttore generale dell’azienda, “che crea energia termoelettrica dal contatto fra due metalli, anziché i compressori, più rumorosi e dispendiosi. Questo ci permette di posizionarci sempre nella classe A per i consumi”.
Due scomparti. Le cantine prevedono due scomparti: uno per i vini rossi a una temperatura fra i 14 e 15 gradi; uno per i bianchi o per i prodotti da dessert, sui 7-8 gradi.
L’altro parametro è l’umidità costante del 60-70%, e grazie all’esperienza di Ebi, Roller ha lavorato anche su questo aspetto: “La linea Artègora” spiega Vaccari “è trattata con ioni d’argento che permettono di eliminare il 99,9% dei batteri dovuti ai climi umidi ed evitano anche le muffe. Per regolare temperatura e umidità si usa un display digitale touch screen”.
Il business di Roller e Artègora vale un terzo esatto del fatturato di Ebi ed è suddiviso al 50% fra il canale professionale e quello domestico. “In un anno abbiamo venduto 500 pezzi fra i ristoratori” calcola Vaccari “in Italia, Grecia, Francia, Regno Unito, Germania e Nord Africa. Ma è andata ancora meglio con i modelli casalinghi, distribuiti in mille esemplari soprattutto in Italia”. Le produzioni arrivano sul mercato grazie a circa 100 agenti del distributore vinicolo Pellegrini, attivo nel settore bar, ristoranti e alberghi.
“Abbiamo modelli retroilluminati in blu” dice Vaccari “oppure con ripiani rivestiti in seta pura”. Le variazioni sul tema fanno lievitare i costi base, che vanno dai 360 dei refrigeratori casalinghi agli oltre 3.500 di quelli industriali, ma sono anche un fattore di successo, per un business destinato a salire in coincidenza con la stagione natalizia, che porta un aumento delle vendite nell’ordine del 20%.


Europa e Africa

Fatturato previsto per il 2008 -14 milioni di euro
Dipendenti - 30
Esportazioni - Grecia, Francia, Regno Unito, Germania e Africa del Nord
Rete di vendita - 100 agenti in Italia
Prezzo finale cantina elettrica- da 360 a 3.500 euro
Prezzo finale per un minipub- 299 euro

Autore: Roberto Carminati

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su ,