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Allegrini 2024

Panorama/economy

… Rossi come velluti … Uomo fortunato e abile è Beppe Caviola, che ha Costruito nel ‘91 la sua azienda (Ca’ Viola) sulle colline intorno ad Alba e l’ha trasferita 10 anni dopo a Dogliani, luogo di Luigi Einaudi e di grandi Dolcetto. Proprio questi vini apparentemente minori della casa dimostrano come Caviola sappia lavorare al meglio anche con prodotti di poco prezzo. Il Dolcetto d’Alba Vilot 2009 è armonico e profumato e a 9 euro può esse re un eccellente compagno per il pasto di ogni giorno. Il Dolcetto Barturot è più solido e meno goliardico del fratello, ma piacevole. La serie A ve-
de confrontarsi tra gli altri un Nebbiolo e due Barbera.

Il Nebbiolo Sotto Castello 2007 è come i vecchi velluti dei salotti piemontesi del 1800 in cui il bordeaux trasale verso il marrone. Ottimo vino con sapore d’impegno. Chi ama la Barbera troverà nel Bric du Luv 2007 il campione di casa. Bellissimo colore, grande allegria, buona bevibilità. La sorella minore Brichet è ovviamente più fresca e rotonda, ma una tacca sotto.

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