Panorama

In vino felicitas - Quando qualità e quantità rendono grande un’azienda ... “Et però credo che molta felicità sia agli homini che nascono dove si trovano i vini buoni”: autobiografico e preveggente Leonardo, nel porgere questo pensiero puro quanto vero. Fatto sta che Vinci, come allora, felice rifulge nel firmamento della Toscana del grande vino. Grazie alle Cantine Leonardo Da Vinci e ai suoi fuoriclasse (tel. 0571.902444).
Nate nel 1961, con le etichette degli ultimi anni hanno raggiunto i vertici nazionali con vini dalle doti tecniche e sensoriali superiori. Qualità su quantità è l’indice rispetto al quale il vino italiano può e deve crescere ancora molto ed è parametro che vede eccellere uesto esempio di moderna cantina sociale. Il Chianti Leonardo 2001, dal frutto cassis morbido e violaceo quanto polposo e fresco, è prodotto infatti in oltre 2 milioni di bottiglie e ha un prezzo competitivo. La versione Riserva, più ricca, carezza con i suoi mentosi balsami. Stupendi i top wine: di concentrazione estrattiva eccezionale il Merlot degli Artisti, il S.to Ippolito (Syrah e Merlot), il potente sangiovese San Zio. Materia prima e trasformazioni enologiche tali da rendere felici gli uomini di oggi.