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Panorama

Bianchi polposi dell’Oltrepò. Pinot, Riesting, Chadonnay, Malvasia e la gamma è completa ... L’Oltrepò Pavese con la sua campagna lussureggiante da tempo è una zona di grandi vini. Non è un caso, la rassegna delle varietà coltivate è veramente completa: si va dagli ottimi Pinot Grigio ai Riesling e agli Chardonnay fra i bianchi, passando attraverso la Malvasia di Candia, vino ottimo per fragranza e intensità di aroma. Inoltre, unite in blend queste due uve danno luogo al miglior bianco della zona, l’Io Bianco 2002 dell’azienda Ca’ di Frara, un campione tanto consistente quanto morbido ed ecologicamente nettissimo. Rare la ricchezza e la varietà di vitigni a bacca rossa: Croatina, Barbera, Uva Rara, Bonarda, Pinot Nero, da sempre qui coltivati, donano vini carnosi, polposi e di colore violaceo. Fra le numerose versioni frizzanti da anni si segnala il Custiò dell’azienda Ca’ Montebello, brioso quanto potente e suadente. Di caratura assolutamente internazionale il Frater Riserva 2001 sempre di Ca’ di Frara. Un vino che nasce da uve Croatina, Barbera e Uva Rara, vero campione di tipicità dell’Oltrepò che per il suo cassis e la balsamicità ha la maturità di frutto dei grandi fuoriclasse. (arretrato de "Panorama" del 2 maggio 2004)

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