02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Panorama

Che vino dell’altro mondo!Grandi etichette Antinori firma un rosso cileno. Mix di uve potenti, colore impenetrabile, profumo di cioccolato e tabacco: l’Albis nasce in una faraonica tenuta ... Quando si scendono i gradini che portano alla cantina si ha la sensazione di entrare in un tempio greco. Accatastate in maniera ordinate ci sono piccole botti con stampata a fuoco una scritta: Albis. Siamo a ridosso della cordigliera delle Ande, a pochi chilometri da Santiago del Cile, nella Maipo Valley. Qui nella faraonica “hacienda” Haras de Pirque di Eduardo A. Matte, riposa l’Albis, vino rosso simbolo della “wine venture” tra la sua famiglia e quella di Piero Antonori. La cui dinastia in Toscana produce vino per vocazione e passione dal XIV secolo (nel 2002 ha distribuito 18 milioni di bottiglie). “Abbiamo chiamato Albis il vino che sancisce la nostra alleanza” spiega Antinori “dal nome Albiera, una delle mie tre figlie”. Una parola che evoca però moltissime altre sensazioni. “Si tratta infatti di un’etichetta che lega a doppia mandata due emisferi, due modi di produrre vino, due famiglie” prosegue. Il vino è un mix di due uve: 85 per cento Cabernet Sauvingon e 15 per cento Carmenére. Ha un colore rosso impenetrabile, un gusto ricco, armonioso e bilanciato. All’olfatto è un po’ fruttato e lascia percepire fragranze di tabacco e cioccolato. Prodotto in qualità limitata, circa 6 mila bottiglie a distribuire in tutto il mondo (in Italia arriva a metà maggio), è destinato a diventare una rarità. Per gli Antinori il Cile è solo l’ultima tappa di una strategia che li ha portati a creare joint-venture vinicole in vari paesi del mondo. Oltre ai 1.820 ettari di vigneti in Italia, gli Antinori ne possiedono altri 420 nel mondo.
Negli Stati Uniti i marchi della famiglia toscana si chiamano Atlas Peak (Napa Valley, California) che produce Sangiovese, Cabernet e Chardonnay, Solare (nello stato di Washington); Bataapati in Ungheria, da cui vengono prodotti bianchi e rossi di qualità; e un piccolo vigneto a Malta. (arretrato di "Panorama" del 2 maggio 2004)

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su