Panorama

L’opinione - Maestà il Sagrantino: sono nati nuovi cru per il famoso vino umbro ... Gli ultimi assaggi del Sagrantino di Montefalco rivelano eccellente questo gran rosso dell’Umbria non solo nei vari tipi proposti dal suo primo interprete rabbiosamente qualitativo, Arnaldo Caprai, ma anche in nuovi cru proposti da una decina di produttori diversi. E’ nato allora un vino sistema, capace di dare e di recare luce al magnifico territorio natio. Caprai l’iniziatore dunque, con il suo Sagrantino Riserva 25 anni dell’annata 2001, che rivela una consistenza e una fragranza eccellenti. Da anni fra i migliori, con la sua confettura di mora di mentosa freschezza, svetta il Sagrantino 2001 di Colpetrone. Monumentale il suo estratto, bordolese la souplesse del suo gusto. Scadenza delle spezie esaltate nel Sagrantino Ugolino 2000 di Terre de’ Trinci, fra i più rotondi e armoniosi, profusivo in balsami di vanigliato aroma. L’ultima favolosa carezza dal Sagrantino 2001 della Tenuta San Lorenzo De Luca: campione che di questo vino compiutamente esprime la maturità e la pomposità del suo violaceo frutto …