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Panorama

Rossi solenni per meditare ... Sorprese ed eleganza nei tre prodotti di Gualdo Cattaneo... Quale vino bere in occasione della grande mostra su Pinturicchio (o meglio, Pintoricchio) alla Galleria Nazionale dell’Umbria? Rivedo con emozione il San Bernardino libera un prigioniero, abitualmente custodito nella Galleria: azione e simbolismi, morbidezza e virilità fanno pensare ai vini della Colpetrone di Gualdo Cattaneo a 45 chilometri da Perugia.
Il dipinto di Pintoricchio che ho citato fece rumore per l’impostazione innovativa: bene, il prodotto fra i tre di quest’azienda che più mi ha sorpreso è il Passito 2004.
Magnifico vino per una importante chiusura del pasto e per la successiva meditazione. Forse strologo, ma sia pure con le sensibilissime differenze tecniche che s’immaginano, questo Passito mi pare, per l’intensità austera dell’aroma, lontanissimo parente di un grande Barolo Chinato. Il visitatore che trovandosi nella Galleria Nazionale dell’Umbria voglia vedere il maestro del Pintoricchio, Pietro Perugino, si fermi dinanzi all’Adorazione dei Magi tenendo idealmente in mano un bicchiere di Sagrantino Montefalco 2004: ne ritroverà il carattere elegante, corposo e solenne nel magio col mantello verde e il copricapo rosso. La figura giovanile alla sua destra s’identifica meglio col vino junior della casa, il Montefalco rosso 2005, buonissimo vino da tutto pasto e dal prezzo incoraggiante. L’Umbria è bella e preziosa, i suoi vini meritano grande attenzione.
Colpetrone (fattoriadelcerro@tin.ir), Frazione Marcellano - Gualdo Cattaneo (Perugia)
Sagrantino Montefalco 2004 (euro 25,00)
Montefalco Sagrantino Passito (euro 28,00)
Montefalco Rosso 2005 (euro 11,00)

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