Panorama

Storie di vini ... Bianchi e rossi, gemelli di qualità... Non è un mistero che il Verdicchio abbia dimenticato i tempi in cui era un vino scialbo, banale, privo di una personalità definita. Stefano Aymerich (Tenuta di Tavignano, provincia di Macerata) riesce in qualunque annata a tirarne fuori molte varietà di prezzo tra i 6 e i 15 euro, tutte a loro modo ineccepibili. Si prenda il primo della classe, il Misco Riserva 2006: pieno e complesso, è un piccolo grande vino. Il Misco Classico Superiore è appena più morbido del precedente, con una tonalità meno acuta che tuttavia non guasta affatto. La serie positiva continua con il Vigna Verde, un garbatissimo Verdicchio di base con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Aymerich sorprende tuttavia anche per la qualità dei rossi. Produce due vini sostanzialmente gemelli fatti per il 70 per cento di Montepulciano e il 30 per cento di Sangiovese. Anche per l’eccellente rapporto qualità/prezzo, preferisco il Tavignano che ha le doti di completezza degna di un vino più importante. Bello e rotondo anche il Libenter, con un piacevole retrogusto (tavignano@libero.it). Prezzi indicativi di vendita in enoteca: Verdicchio dei Castelli di Jesi - Classico Riserva Misco 15 euro; Verdicchio del Castelli di Jesi - Classico Superiore Misco 12 euro; Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Vigna Verde 6,30 euro; Rosso Piceno - Libenter 13 euro; Rosso Piceno - Tavignano 9 euro.