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Panorama

Il più vecchio della Liguria ... Due valli, Nervia e Verbone, 82 ettari vitati, 33 produttori, 250 mila bottiglie: questi sono i numeri del Rossese di Dolceacqua, doc (denominazione di origine controllata) che quest’anno compie 40 anni, diventando così la più anziana della Liguria. Il paesino è un sogno, nel suo sviluppo verticale, interrotto da quel ponte a schiena d’asino che Claude Monet volle fissare sulla tela. In una terra di frontiera, a pochi chilometri dalla Francia e contenuta fra il mare e le Alpi, le vigne qui sono piccoli anfiteatri che salgono a fasce. Giovanna Maccario, coltivatrice e architetto, spiega che la struttura si chiama ad alberello e che è antica come le piante, a volte ultra centenarie, che i produttori conservano perché fanno buono il vino, dice Alessandro Anfosso (Tenuta Anfosso). Gemma nel panorama enologico italiano, il Rossese è il vino del Mediterraneo del nord” sostiene Filippo Rondelli (terre Bianche): un bicchiere racchiude tutti i profumi della macchia mediterranea e accompagna non solo le ricette liguri ma anche piatti del Sud, come la caponata siciliana.

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