Storie di vini ... Ura che rossi tornano in tavola, se avete una cena alla quale tenete, mirate alto con il vino migliore di Alois Lageder. I Cor Romigberg 2008 è un Cabernet Sauvignon quasi in purezza (c’è uno spruzzo di Petit Verdot) che coniuga morbidezza e profondità. Questa azienda altoatesina è stata fondata da Johann Lageder quasi cent’anni prima che il Tirolo diventasse italiano. Lunghissima tradizione con una recente diversificazione. Da un lato la produzione di oltre 1 milione di bottiglie con uve raccolte e selezionate presso diversi produttori. Dall’altro 300 mila bottiglie di gamma alta di cui il Cor è l’esempio più blasonato. Della stessa selezione fa parte il Cabernet Lowengang 2008, che m’è parso duro, stizzoso e troppo tannico. Eccellente invece il Krafuss 2009, Pinot nero coinvolgente e conversativo. Fra i bianchi la palma del migliore va al Casòn 2009, uvaggio felice di Pinot grigio, Chardonnay e Viognier, e al Pinot bianco Haberle: armonico, intrigante, equilibrato.
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