02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Questione di marchi: l’austriaca Riedel ha fatto causa alla catena di vendita al dettaglio britannica Marks & Spencer. Motivo? La sua linea di bicchieri “Sommelier” sarebbe troppo simile nel nome a quella di Riedel, denominata “Sommeliers”

Il confine tra termini comuni (quindi non tutelabili come marchi commerciali) e specifici è sempre stato labile: nella zona grigia fra i due, nel corso della storia della tutela dei trademark, si sono spesso avuti casi eclatanti, e in tutti i campi della vendita di beni e servizi, dalla tecnologia allo sport, passando per la finanza. E ora anche in quello della commercializzazione di bicchieri da vino, dato che, come riportato dal magazine Uk “The Drinks Business”, la prestigiosa cristalleria austriaca Riedel ha citato in giudizio la catena britannica di grandi magazzini Marks & Spencer per violazione di trademark, e tutto per una singola parola.

Il nucleo della vicenda risalirebbe allo scorso ottobre, quando il retailer britannico ha introdotto sul mercato una linea di bicchieri denominata “Sommelier” e che include cristalleria specifica per rossi, bianchi, Champagne, Porto e cocktail, con un costo, per un set da quattro, di circa 35 euro. Un po’ troppo simile nel nome, evidentemente, alla linea del produttore austriaco, la cui linea “Sommeliers”, oltre ad essere molto più specifica e granulare nella sua varietà (arrivando anche a differenziare i modelli sulla base delle regioni vinicole), ha un costo ben diverso, dato che un singolo bicchiere può arrivare a 146 euro. La ditta di Tiroler Glashütte fece quindi notare al retailer britannico la somiglianza troppo spinta, ma Marks & Spencer rispose, a detta della ditta austriaca, che la parola sommelier “era un termine generico per cristalleria”, mentre per Riedel “denota un esperto di vini”. Su questo, nulla quaestio, ma vero è che la parola è un termine di uso comune, oltre che una qualifica professionale: a quanto pare, quindi, la differenza di opinioni tra i due soggetti aziendali dovrà essere risolta in un’aula di tribunale, a partire da un’udienza fissata per domani.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli