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LA CURIOSITÀ

Riservata, su invito e a porte chiuse, la “Bordeaux en primeurs 2020” arriva il 6 maggio a Verona

L’evento, firmato dalla Famille Helfrich, proprietaria di diversi Chateaux (per 700 ettari) e del negociant “Crus et Domaines de France”

Se il mondo non può andare a Bordeaux per la storica settimana delle Anteprime, “Bordeaux en primeurs 2020” viene in Italia, ed in particolare a Verona dove il 6 maggio, il Palazzo della Gran Guardia (Piazza Bra, davanti all’Arena, a Verona) diventerà per un giorno la “Place de Bordeaux” per la degustazione en-primeur dei grandi rossi d’Oltralpe. Un evento, va detto subito, riservato, su invito, per un numero limitato di clienti ed esperti, a porte chiuse (ci sarà anche WineNews, ndr).

Con “Crus et Domaines de France”, infatti, per la prima volta in Italia, grazie al marchio di Famille Helfrich, il grande evento che ogni primavera anima i più grandi châteaux della città francese che aprono le loro porte ad acquirenti, importatori, rivenditori ed altri esperti del mondo del vino per far degustare i campioni dell’ultima annata, estratti direttamente dalle barrique. Famille Helfrich si dedica ai prestigiosi vini di Bordeaux dove possiede più di 700 ettari e - con il marchio Crus et Domaines de France fondato nel 2007 - è anche uno degli autorevoli négociants che presidiano la Place di Bordeaux con la vendita “en primeur”. Tra i vini di Bordeaux che Crus et Domaines de France esporta in Italia vi sono quelli firmati Clos Beauregard, Lestage Simon, Château Cantin. Uno degli appuntamenti più attesi al mondo prenderà vita, dunque, nel cuore della città scaligera, dove approderà un’attentissima selezione di critici e potenziali acquirenti. A guidare le “master class” ed a supportare le degustazioni sarà Gabriele Gorelli, il primo italiano a conquistare il prestigioso titolo di Master of Wine.


Una panoramica, per un totale di oltre 100 etichette, dei più vocati terroir, dal Grand Cru Saint-Emilion a Pomerol; da Haut-Médoc a Sauternes e ancora Margaux, Moulis, Saint-Julien, Pauillac, Saint-Estephe e Pessac-Leognan. Tra gli Châteaux più prestigiosi in degustazione, ci saranno nomi come Château Figeac, Château Léoville Las Cases, Château Talbot, Château Clinet, Château du Tertre, Château Guiraud, Château Dauzac, Château Giscours, Château Labegorce, Château Lascombes, Château Rauzan Segla, Domaine De Chevalier, Château Montrose, Château Ducru Beaucaillou, Château Gruaud Larose, Château Lagrange, Château Leoville Barton, Château Leoville Poyferre, Château Bellegrave, Château Lynch Bages, Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande, Château Pontet Canet, La Mondotte ... e non solo.
“L’Italia è un mercato altamente qualificato per Crus et Domaine de France, con una presenza di clienti e critici di spessore internazionale - afferma Romina Romano, country manager Italia del marchio di proprietà di Famille Helfrich - e quello di Verona sarà un evento privato di degustazione dei Grandi Vini di Bordeaux “en primeur”. Un tasting strettamente tecnico, nel pieno rispetto delle disposizioni, destinato ai clienti di alto posizionamento che non potremo incontrare nei più grandi châteaux di Bordeaux. A guidare le master class sarà Gabriele Gorelli, il primo italiano a conquistare il prestigioso titolo di Master of Wine, che illustrerà i diversi terroir e le caratteristiche dell’annata 2018”.

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