Alessandro Sortino e Francesca Biagiotti, autori di “Malpelo”, l’innovativo format d’inchiesta giornalistica di La7, dedicato ai temi economici e sociali di maggiore attualità in Italia, e Duccio Pradella, biologo, presidente dell’Arpat (Associazione regionale produttori apistici toscani) e giovane apicoltore di professione: ecco i vincitori dell’“Ape d’Oro 2009”, il prestigioso premio assegnato, come da tradizione, dalla “Settimana del Miele” di Montalcino (11/13 settembre), la più importante kermesse di apicoltura in Italia.
Alessandro Sortino e Francesca Biagiotti vincono il premio “Ape d’Oro” per il minuzioso lavoro di indagine e l’attenzione rivolta al drammatico fenomeno della moria delle api, che ha dato vita al servizio di indagine “La moria delle api” all’interno di “Malpelo”, l’innovativo format d’inchiesta giornalistica di La7, il 15 novembre 2008. “Malpelo”, attraverso 6 reportage in giro per l’Italia, è andato dagli apicoltori quando le api morivano, ha intervistato apicoltori, agricoltori e ricercatori, ha seguito da vicino le analisi sui campioni di insetti, contribuendo a diradare le nebbie che qualcuno continuava a produrre perché non si trovasse il colpevole, e cercando di dare una risposta a quello che il programma ha definito “Un giallo dei nostri giorni”, il cui principale indiziato è una categoria di fitofarmaci usata per conciare i semi del mais: i neonicotinoidi.
Duccio Pradella riceve il premio “Ape d’Oro” per aver compreso, da subito, l’importanza che l’associazionismo assume per gli apicoltori, impegnandosi con determinazione, capacità di programmazione e gentile disponibilità, come giovanissimo presidente dell’Arpat, che dirige da due anni, con forte spirito unitario e grande capacità di aggregazione. Da cinque anni è alla guida anche del settore dell’assistenza tecnica dell’Arpat, che lui stesso ha rimodellato, immettendo una forte impronta scientifica e sperimentale, e arricchendo notevolmente la tradizionale competenza di queste attività. La scelta di Duccio Pradella di dedicarsi al mondo delle api arriva da lontano: biologo, laureato con una tesi dedicata alle api, ha scelto l’apicoltura come professione, rappresentando oggi, quella nuova leva di giovani apicoltori che stanno cambiando la fisionomia del movimento apistico italiano.
Il premio “Ape d’Oro” sarà consegnato a Montalcino dal presidente dell’Asga, Hubert Ciacci, in una galà nel trecentesco Castello Banfi.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024