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FINE WINE E FRODI

Smascherata maxi truffa da 99 milioni di dollari, con investimenti in vini inesistenti

La frode, orchestrata tra Londra ed Hong Kong, promettendo prestiti garantiti da 25.000 bottiglie mai esistite
FRODI, Hong Kong, LONDRA, vino, Mondo
Smascherata maxi truffa da 99 milioni di dollari, con investimenti in vini inesistenti

Il mercato dei vini pregiati, da sempre simbolo di lusso e investimento, è diventato negli ultimi anni terreno fertile per sofisticate operazioni fraudolente. Tra queste, spicca il caso di James Wellesley e Stephen Burton, cittadini britannici accusati di aver orchestrato una truffa da oltre 99 milioni di dollari attraverso la società Bordeaux Cellars, nome commerciale di due società, Bordeaux Cellars Limited and Bordeaux Cellars London Ltd, registrate rispettivamente a Hong Kong ed a Londra. Lo riporta la Reuters, una delle principali agenzie di stampa internazionali, con sede a Londra, che afferma che i due hanno convinto investitori a finanziare prestiti destinati a presunti collezionisti di vini di alto valore, garantiti da un inventario di oltre 25.000 bottiglie pregiate (tra cui Domaine de la Romanee-Conti in Borgogna e Chateau Lafleur a Bordeaux) che, secondo le indagini, non esistevano. In realtà, Bordeaux Cellars deteneva al massimo 217 bottiglie reali, mentre i fondi raccolti venivano utilizzati per pagare interessi fittizi e spese personali. Wellesley, famoso anche come Andrew Fuller, ha ammesso la propria colpevolezza davanti al Tribunale federale di Brooklyn ed è attualmente detenuto nel carcere metropolitano dopo l’estradizione dal Regno Unito. Ha accettato di rinunciare a 1 milione di dollari ed ai fondi presenti in oltre 20 conti bancari. Burton, che ha già ammesso la colpevolezza a luglio, ha accettato un ordine di confisca da 26 milioni di dollari ed è anch’egli detenuto, riporta la Reuters. La frode, durata dal giugno 2017 al febbraio 2019, è crollata quando i pagamenti degli interessi si sono interrotti. Le sentenze sono previste per il 6 gennaio 2026 (Burton) e il 3 febbraio 2026 (Wellesley).

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