Biglietto da visita essenziale per misurare lo “status” di un locale, dove si comunica la propria personalità con la scelta di annate “evergreen” o più legate alle tendenze del momento, con liste che vanno in profondità oppure maggiormente “snelle” capaci di variare con una frequenza assolutamente personale. Di certo, le carte dei vini, restano un baluardo per la divulgazione del vino e, ovviamente, per la sua commercializzazione. E l’Italia, con la sua tradizione ed i suoi vertici di eccellenza, grazie anche ad una storia culinaria unica, può a buon diritto rivendicare un posto nel “gotha” tra i locali con carte di vino al top. L’ennesima dimostrazione è arrivata dalla “The World’s Best Wine Lists” 2024, promossa dalla celebre rivista inglese “The World of Fine Wine” e che ha avuto il suo momento clou nella cerimonia di presentazione, ieri, a Londra. Tra i vincitori delle migliori liste dei vini del mondo, per la categoria “Best Champagne & Sparkling Wine List”, a trionfare è stato l’Affinatore di Milano, ristorante la cui cucina è incentrata sull’offerta di carni particolari e con lunghe frollature, che era stato selezionato nella categoria delle “Best Champagne & Sparkling Wine List” dopo aver già primeggiato in Europa. Battuta una “short list” di qualità che comprendeva altri cinque locali. Dalla “Milano da bere” alla Roma della “Dolce vita”, con Imàgo, il ristorante stellato dell’Hotel Hassler, con una delle viste più belle sulla Città Eterna, con la sua cantina fatta da più di 1.500 etichette da Italia, Spagna, Francia e Germania per toccare Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti, curata da Alessio Bricoli, Head Sommelier, che affianca Andrea Antonini, che guida la cucina, e Marco Amato, in sala. Imagò non ha vinto, ma dopo aver primeggiato in Europa tra le “Best Hotel Wine List” ha fatto parte della prestigiosa short list mondiale dedicata alla lista dei vini dei migliori hotel.
“The World’s Best Wine Lists” è stata creata nel 2014 dalla rivista “The World of Fine Wine” ed è valutata, secondo un rigoroso protocollo, da giurie internazionali indipendenti di professionisti di spicco, tra cui sommelier campioni del mondo, Master Sommelier, Master of Wine e scrittori affermati, soffermandosi sull’importanza cruciale di una buona selezione di vini, indipendentemente dalle sue dimensioni, nell’esperienza culinaria moderna in tutto il mondo. Da sottolineare, tra i vincitori, i premi assegnati alla Pappas Bros Steakhouse, con il ristorante di Houston, in Texas, che ha vinto sia per la migliore lista dei vini lunga che per la lista dei vini dell’anno, mentre il Park Hotel Vossevangen, in Norvegia, ha battuto la forte concorrenza dei precedenti vincitori della lista dei vini dell’anno per aggiudicarsi la migliore lista dei vini in assoluto e la lista dei vini al bicchiere della “Champions League” 2024.
Focus - “The World’s Best Wine Lists” 2024, i vincitori
“Wine List of the Year”
Pappas Bros Steakhouse, Houston Galleria, Houston, Texas (Usa - Nord America)
“Best Long Wine List (more than 500 wines)”
Pappas Bros Steakhouse, Houston Galleria, Houston, Texas (Usa - Nord America)
“Best Medium-Sized Wine List (fewer than 500 wines)”
Petrus by Gordon Ramsay, Londra (Uk - Europa)
“Best Short Wine List (fewer than 200 wines)”
Wine Bar George, Lago Buenavista, Florida (Stati Uniti - Nord America)
“Best Micro Wine List (fewer than 100 wines or 4 pages)”
MÄS, Ashland, Oregon (Stati Uniti - Nord America)
“Best Regional Wine List (in the region)”
Stampa, St. Helena, California (Stati Uniti - Nord America)
“Best Regional Wine List (outside the region)”
Grossi Florentino, Melbourne, Victoria (Australia - Australasia)
“Best Champagne & Sparkling Wine List”
Affinatore, Milano (Italia - Europa)
“Best Dessert & Fortified Wine List”
Wunderbrunnen, Opfikon (Svizzera - Europa)
“Best Organic Wine List”
La Cuverie by Comte Liger-Belair, Vosne-Romanée (Francia - Europa)
“Best Sake List (outside Japan)”
Sushi Nakazawa, New York (Stati Uniti - Nord America)
“Best Spirits List”
Graycliff Hotel & Restaurant, Nassau, Bahamas (Sud e Centro America e Caraibi)
“Best Wine-by-the-Glass List (with Coravin)”
Brooklands by Claude Bosi at The Peninsula, Londra (Uk - Europa)
“Best Wine-by-the-Glass List (without Coravin)”
Vintage ‘78 Wine Bar, Overland Park, Kansas (Usa - Nord America)
“Best Wine Bar List”
Vino Bar, Ålesund, (Norvegia - Europa)
“Best Hotel Wine List”
The Little Nell, Aspen, Colorado (Usa - Nord America)
“Most Original Wine List”
Ada’s Food + Wine, Las Vegas, Nevada (Usa - Nord America)
“Best Designed Wine List”
SingleThread Farms, Healdsburg, California (Usa - Nord America)
“Best New Wine List (since 2019)”
Society, Melbourne, Victoria (Australia - Australasia)
“Best Value Wine List”
Doppo, London, (Uk - Europa)
“Best All-Inclusive Wine List”
Archipel Restaurant, Constance Le Prince Maurice, Poste de Flacq (Mauritius - Middle East & Africa)
“Best Cruise Line / Ship Wine List”
The World
“Champions’ League Best Overall Wine List 2024”
Park Hotel, Vossevangen (Norvegia)
“Champions’ League Best By-the-Glass Wine List 2024”
Park Hotel, Vossevangen (Norvegia)
“Champions’ League Champagne & Sparkling Wine List 2024”
Domaine Les Crayères, Reims (Francia)
“Champions’ League Best Dessert and Fortified Wine List 2024”
Robuchon au Dôme, Grand Lisboa Hotel, Macau (Cina)
“Champions’ League Best Spirits List 2024”
The Barn at Blackberry Farm, Walland, Tennessee (Stati Uniti)
“Champions’ League Most Original Wine List 2024”
Terroir Tribeca, New York City (Stati Uniti)
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