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LA CURIOSITÀ

Top Italian Restaurants Gambero Rosso: Da Vittorio a Shanghai miglior ristorante italiano nel mondo

Edizione 2021 della guida dedicata alla cucina tricolore all’estero. New York, Tokyo, Parigi e Singapore le città al top

Prima o poi torneremo a viaggiare, e allora sarà bello scoprire i sapori dei luoghi in cui andremo, ma anche le migliori espressioni della cucina italiana, la più amata del mondo, con sempre più chef italiani all’estero. Che, come succede da qualche anno, sono “censiti” e classificati dal “Gambero Rosso”, nella sua “Top Italian Restaurants”, guida on line, curata dal giornalista Lorenzo Ruggeri. A partire dai premi speciali: il Ristorante dell’Anno premia la solidità e serietà della famiglia Cerea, capace di riproporre in Cina uno standard qualitativo eccezionale, Da Vittorio a Shanghai (già 2 stelle Michelin, ndr); la Pizzeria dell’Anno si trova all’ombra della Tokyo Tower: è Peppe Napoli sta’ ca’’ di Giuseppe Erricchiello, pizzaiolo di grande talento e tenacia; lo Chef dell’Anno è Mario Gamba del ristorante Acquarello di Monaco di Baviera, che ha sfruttato al meglio le possibilità del delivery, continuando a proporre una cucina creativa e territoriale, rinnovando un repertorio inesauribile, il suo ristorante è attivo dal 1994; la Carta dei vini dell’Anno è, invece, a Bordeaux, quella del delizioso bistrot TentaziOni di Johanna e Giovanni Pireddu, una collezione d’autore di piccoli produttori interamente votati all’amore per il territorio italiano; il Ristorante Emergente è Mono a Edimburgo, un format contemporaneo che punta forte su ricette vegetariane, essenzialità dei sapori e una sana e mirata contaminazione; l’Apertura dell’Anno è quella dello chef siciliano Accursio Lota, che si è messo in proprio con il Cori Pastificio Trattoria a San Diego; infine, il Premio Guardiano della Tradizione va quest’anno al ristorante Da Emma a Montreal: una cucina fatta di gesti, sapori tradizionali e genuini proprio come Emma Risi, energica e inimitabile cuoca dall’accento romano d’altri tempi. In totale sono oltre 700 i locali selezionati in più di 100 città nel mondo. Le metropoli con più premi? New York, Tokyo, Parigi e Singapore.
“In questi 4 anni abbiamo stimolato una sana competizione, valorizzando un percorso di crescita senza precedenti della ristorazione italiana nel mondo, la vera forza motrice del nostro export enogastronomico, uno dei pochi comparti capaci di tenere anche in questo 2020”, commenta Paolo Cuccia, presidente del Gambero Rosso. All’estero è record di aperture di pizzerie, pastifici e piccoli bistrot, le poche chiusure riguardano invece la ristorazione d’albergo fine dining. “Quest’anno è emersa tutta la capacità manageriale, tipicamente italiana, di far fronte alle emergenze: flessibilità e creatività hanno saputo far quadrare i conti e insieme rinnovare l’offerta gastronomica”, fa notare Luigi Salerno, ad Gambero Rosso.

Focus - “Top Italian Restaurants Special Awards 2021” del “Gambero Rosso”
Ristorante dell’Anno - Da Vittorio, Shanghai
Pizzeria dell’Anno - Peppe Napoli sta’ ca’’, Tokyo
Chef dell’Anno -Mario Gamba, Monaco
Carta dei vini dell’Anno - Tentazioni, Bordeaux
Ristorante Emergente - Mono, Edimburgo
Nuova apertura - Cori Pastificio Trattoria, San Diego
Premio Guardiano della Tradizione - Da Emma, Montreal

Focus - “Top Italian Restaurants 2021” del “Gambero Rosso”
Tre Forchette (17)
8 e ½ Bombana, Hong Kong
Acquarello, Monaco di Baviera
Acquerello, San Francisco
Aromi, Praga
Braci, Singapore
Buona Terra, Singapore
Cioppino’s, Vancouver
Da Vittorio, Shanghai
Don Alfonso 1890, Toronto
Fiola, Washington
Il Ristorante Luca Fantin, Tokyo
Lumi, Sydney
Mancini, Stoccolma
Mosconi, Bruxelles
Pastamara, Vienna
Senza Nome, Bruxelles
Terra, Copenaghen

Tre Gamberi (13)
Angelini Osteria, Los Angeles
Belotti - Ristoranti e Bottega, Oakland
Dilia, Parigi
Fico, Hobart
Gianni, Bangkok
Icaro, Tokyo
Passerini, Parigi
Pausa, San Mateo
Pianeta Terra, Amsterdam
Ruvida, Lisbona
TentaziOni, Bordeaux
Tipo 00, Melbourne
Torno Subito, Dubai

Tre Spicchi (15)
‘O Munaciello, Miami
50 Kalò di Ciro Salvo, Londra
Al Taglio, Sydney
Bijou, Parigi
Bottega, Pechino
Futura, Berlino
Leggera Pizza Napoletana, San Paolo
Luigia, Ginevra/Dubai
Montesacro Pinseria, San Francisco
Peppe Napoli Sta Ca’, Tokyo
nNea Pizza, Amsterdam
Ribalta, New York
Song’ e Napule, New York
Spacca Napoli, Chicago
The Pizza Bar on 38th, Tokyo

Tre Bottiglie (19)
1889 Enoteca, Brisbane
A 16, San Francisco
Ai Fiori, New York
AltoVino, San Francisco
Casa d’Angelo, Miami
Enoteca Italiana, Bangkok
Gallo Nero, Amburgo
Garibaldi, Singapore
Giando, Hong Kong
L’Avventura, Stoccolma
L’Enoteca di Mr. Brunello, Copenaghen
Marea, New York
Manifesto, Dublino
Osteria del Becco, Città del Messico
Piccola Enoteca, Zhubei City
SaittaVini, Dusseldorf
Sistina, New York
Terroni Bar Centrale, Toronto
Trattoria Popolare, Oslo

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