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UN’IMMAGINE INATTESA DI BIODIVERSITA’ NEL CENTRO DI PARIGI: DALLE ARNIE SUL TETTO DEL GRAND PALAIS. NASCE LA PRIMA RACCOLTA RECORD (50 KG) DI MIELE MILLEFIORI. LE API ORMAI SEMBRANO VIVERE MEGLIO IN CITTA’ CHE NELLE CAMPAGNE …

Due regine con le loro 140.000 piccole api-operaie, dall’alto di uno dei monumenti simbolo della Ville Lumière con vista mozzafiato, sono le autrici della prima raccolta record di 50 chili di pregiato miele millefiori marchio “Grand Palais”, ma non solo, perché è così che contribuiranno alla difesa della biodiversità e alla conoscenza della vita delle api nella capitale francese. E’ questa un’immagine inattesa del mondo della biodiversità nel centro di Parigi, che fa riflettere perché le api ormai sembrano vivere meglio in città che nelle campagne, dove i fiori sono inquinati dai pesticidi.

“Duole constatare che le api ormai vivono meglio in città che nelle campagne - è il pensiero di Nicolas Géant, l’apicoltore quarantunenne curatore del progetto - certo, Parigi è inquinata ma priva dei pesticidi che decimano gli insetti. Il risultato è che le arnie cittadine producono oggi il quadruplo o il quintuplo del miele rispetto a quelle delle campagne”. Una raccolta in città può arrivare a 50 kg di miele all’anno e per arnia, contro i 10-15 kg in campagna.

“Un risultato così promettente - prosegue Géant - che si è deciso di aggiungere tre arnie la prossima primavera. L’obiettivo è quello di raccogliere 500 kg di miele millefiori che sarà commercializzato nel 2010 con il marchio “Miele del Grand Palais”.

Parigi conta già circa 300 arnie installate nel Giardino del Lussemburgo e sul tetto dell’Opéra Garnier. Una fortuna inaspettata per le api del Grand Palais, che ora potranno bottinare i tantissimi fiori della capitale francese.

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