VENDEMMIA ANTICIPATA, ITALIANI IN VACANZA, MA IL RACCOLTO È SALVO ... CON LA MANODOPERA QUALIFICATA STRANIERA. E’ LA STRADA PERCORSA DALLA UMANI RONCHI, UNA DELLE CANTINE ITALIANE PIU’ PRESTIGIOSE, CHE SI E’ RIVOLTA ALLA SPAGNOLA “TERRA FECUNDIS”

Vendemmia anticipata, italiani in vacanza, ma le aziende italiane risolvono il problema della manodopera rivolgendosi ai lavoratori qualificati provenienti dall’estero. L’esempio arriva dalla cantina marchigiana Umani Ronchi, che mette in campo una squadra di operai, ma qualificati, equadoregni e peruviani, reclutata grazie all’agenzia spagnola Terra Fecundis: “il problema della manodopera quest’anno - racconta Luigi Piersanti, perito agrario dell’azienda di Osimo - è causato dai tempi anticipati. È venuta meno l’usuale disponibilità degli studenti per la vendemmia, che negli ultimi anni era tornata a crescere”.

Ma, se da un lato rivolgersi a un’agenzia esterna per reclutare il personale presenta vantaggi dal punto di vista gestionale, dall’altro i costi aumentano: “economicamente non conviene - spiega Piersanti - perché oltre alla retribuzione ordinaria dell’operaio, equiparata al contratto nazionale di lavoro, è normale che ci sia un ricarico da parte della società che recluta gli operai, per coprire i costi di gestione”. L’azienda versa fino al 13% in più della paga base, dà l’alloggio ma è libera dai vincoli burocratici e si affida a persone competenti.