È Wine Spectator il “Top Wine Influencer” sui social media: a dirlo l’edizione 2017 della classifica realizzata dal portale francese SocialVignerons, che per compilarla usa il “Klout Score”, che tiene conto del grado di interazione nei profili utente di siti popolari di social networking, tra cui Twitter, Facebook, Google+, Linkedin, Foursquare, Tumblr, Instagram, Pinterest, ed è ottenuto a partire dall’ampiezza del network dell’utente, del contenuto generato, e del livello di feedback ottenuto. E così, la rivista Usa è al n. 1, con un punteggio di 87, seguito dalla Master of Wine Jancis Robinson, con 83 punti e poi terzi, a pari merito con 82, Julien Miquel dello stesso Social Vignerons, Wine Enthusiast e il sito australiano The Wine Wankers.
A seguire, con 81 punti, vengono il magazine Uk Decanter e il Master of Wine Tim Atkin. Poi, con 80, Jon Thorsen di Reversewinesnob.com e il gigante dello champagne Veuve Cliquot. A 79 punti ci sono Jamie Goode di Wineanorak.com, Joe Menezes di Once Upon a Wine e Alder Yarrow di vinography.com.
Poi, con 77 punti, un folta pattuglia dove figura anche il primo italiano in classifica, Andrea Gori (vinodaburde.com), in compagnia di nomi come Randal Grahm di Bonny Doon Vineyard, Andre Riberinho, Katherine Cole, Kelly Mitchell (winesiren.com) e Luiz Alberto (The Wine Hub). A chiudere la top 20, con 76 punti, il sito americano Shooth.com, e Ted Lelekas di ilovegreekwine.com. E, tra gli italiani, nelle prime 30 posizioni, si segnalano anche la produttrice Marilena Barbera (Cantinebarbera.it) e Francesco Saverio Russo di wineblogroll.com, entrambi con 74 punti (https://goo.gl/thdc0L).
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