“Wine Spectator Video Contest”, tra i finalisti le storie legate a Marchesi di Barolo e Allegrini

Chissà se sarà ancora una volta l’Italia a vincere nel celebre “Wine Spectator Video Contest”, edizione 2018. Nel 2017, fu il video della cantina piemontese Tibaldi a trionfare (in finale, tra gli altri, con quelli dedicati alla Cantina Adriano e ai “potatori d’uva” Simonit & Sirch). In questa edizione, e votabili su sito della prestigiosa rivista americana, ci sono sei corti, di cui due hanno per protagoniste due prime firme del vino italiano.
Uno, realizzato da “Fremont Films”, mette al centro “The Soul of Barolo”, con un ritratto familiare e conviviale della famiglia Abbona, alla guida della storica Marchesi di Barolo, con il racconto di Valentina dei momenti intorno al tavolo, con una vecchia annata sul tavolo guardando i vigneti e il Castello di Barolo, con il padre Ernesto, la madre Anna ed il fratello Davide.
L’Altro, “Amore Amarone”, è un viaggio tra le tenute della famiglia Allegrini (Poggio al Tesoro a Bolgheri, San Polo a Montalcino, e Villa della Torre a Fumane in Valpolicella) realizzato da Duane e Olivia Fogwell, per celebrare 10 anni dal loro matrimonio italiano nel segno della passione per il vino.
I due video si contendono la vittoria con altri quattro filmati: “I am Brian Branson”, del giovane ed omonimo produttore californiano, realizzato da Eric P. Paczkowsky, “Ma première fois en France (My first time in France)”, breve storia del primo viaggio a Bordeaux di un enoappassionato, “The Vinebeat”, storia della nascita della passione per il vino di Katy So, e Wine “Saved Our Marriage”, che racconta l’amore di una coppia fortemente legata al vino. I vincitori saranno annunciati il 18 settembre.