02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
VINO E ASTE

Wine & Spirits by Pandolfini: Italia e Francia protagoniste in asta

L’eccellenza enoica made in Italy rappresentata da Toscana e Piemonte, da Sassicaia a Giacosa, da Giacomo Conterno a Case Basse Soldera

Anche il mondo delle aste, nella sua versione “classica”, in questi mesi di emergenza sanitaria ha sofferto il lockdown, ma questo non ha certo fermato il mercato delle bottiglie di vino da collezione: il 17 e il 18 giugno andrà in scena la classica vendita di Casa d’Aste Pandolfini (dipartimento Wine & Spirits), che porterà sotto il martelletto il meglio della produzione enoica italiana e francese, e l’eccellenza scozzese in materia di spirits. Protagonisti, quindi, Borgogna, Bordeaux, Champagne, e la produzione enoica d’eccellenza Made in Italy, rappresentata da Toscana, con una cassa da collezione di Masseto, 6 bottiglie di annate dalla 2006 alla 2011, stimata tra i 3.500 e i 7.000 euro, una verticale di Le Pergole Torte Montevertine, 27 bottiglie dall’annata 1985 alla 2015, stimata tra 2.500 euro e i 5.000 euro, una Magnum di Sassicaia Tenuta San Guido del 1985, battuta tra i 2.000 e i 4.000 euro, e 6 bottiglie di Brunello di Montalcino Case Basse Riserva Gianfranco Soldera del 2000, stimate tra i 1.800 e i 3.600 euro. E dal Piemonte, con una doppia magnum di Barolo Monfortino Riserva Giacomo Conterno del 1999, stimata tra i 3.000 e i 6.000 euro, ma anche una bottiglia di Barbaresco Riserva Speciale Bruno Giacosa 1961, che sarà battuta come base d’asta tra i 2.500 e i 5.500 euro, e ancora 6 bottiglie di Selezione Bruno Giacosa, 4 di Barbaresco Asili Riserva Etichetta Rossa 2000 e 2 di Barolo Falletto Riserva Etichetta Rossa 1996, per un valore stimato tra i 2.400 e i 2.800 euro.
Italia protagonista, come detto, insieme alla Francia, che vanta due dei tre top lot dell’asta, con 1 bottiglia di Romanée Conti Domaine de la Romanée Conti 1991 (con un valore stimato tra i 10.000 e i 20.000 euro) e 6 bottiglie di La Tâche Domaine de la Romanée Conti 1998 (stimate tra i 15.000 e i 30.000 euro). Sul podio anche un distillato, una bottiglia di Bowmore 1966 Samaroli “Bouquet Collection” (del valore stimato tra i 10.000 e i 30.000 euro).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli