E’ il libro che mancava, in quest’epoca dove c’è bisogno di recuperare a fondo una cultura del non spreco: “il 25% degli italiani di età superiore ai 14 anni ha ridotto nell’ultimo anno le spese per mangiare ma paradossalmente il 75% degli adulti afferma di adorare il mangiar bene" (fonte: Coldiretti - dati Istat sulla povertà, sulla base del primo monitor sull’evoluzione degli stili alimentari degli italiani elaborato dalla società Astra).
Avanzi d’Autore (Edizioni Comunica, pagine 448, € 13,90) è il manuale che dovrebbe entrare in ogni famiglia, come il libretto della nonna. Scritto a quattro mani da Paolo Massobrio, noto giornalista con il Papillon (periodico di critica enogastronomica ed anche un movimento di consumatori fondato da Paolo Massobrio, che oggi annovera oltre 6.000 iscritti) e da Giovanna Ruo Berchera, innovativa maestra di cucina, il libro non è soltanto una ricettario, benchè contenga 120 preziose ricette, ma anche una guida pratica per fare la spesa nel modo corretto e per utilizzarla al meglio, senza sprechi, in una società in cui le famiglie hanno sempre meno tempo da dedicare alla cucina.
Da qui l'idea di parlare del giusto rapporto con il frigorifero (da alcuni considerato strumento inutile) attraverso il dialogo con 12 grandi chef (Moreno Cedroni, Anna Dente, Paolo Donei, Cesare Giaccone, Alfonso Iaccarino, Carlo Nan, Davide Oldani, Nadia Santini, Davide Scabin, Paolo Teverini, Luisa Valazza, Gianfranco Vissani) seguendo il percorso delle stagioni e del loro significato.
Nelle 448 pagine si parla anche di cosa non deve mai mancare nella dispensa e nel frigorifero, di come si leggono le etichette degli alimenti, di come si conservano i prodotti sia crudi che cotti. Dunque ricette, consigli, ma anche emozioni e storia, e due speciali “guide nella guida”: la prima con la scelta dei 265 migliori oli d’italia, la seconda con le cantine sociali e i loro 135 vini dall'eccellente rapporto qualità/prezzo.
“Lavorare per la cultura del non spreco - dice Paolo Massobrio - significa conoscere cosa portano sul mercato i mesi e le stagioni; cosa entra e cosa non deve mai entrare in frigorifero, quali quantità necessitano quando si fa la spesa, stando proprio attenti a quel 3 x 2 che poi si butta”.
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