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"L’EXTRAVERGINE", LA PRIMA GUIDA ITALIANA DELL’OLIO

L’olio extravergine di oliva, un prodotto unico, ricco di virtù salutari, elemento fondamentale nella vita e cultura dell’uomo, è stato sempre “sottovalutato” dall’editoria: basta dare un’occhiata nelle librerie, per accorgersi che l’extravergine non trova grande spazio. Almeno fino ad oggi: l’Unione Mediterranea Assaggiatori di Olio (Umao) ha, infatti, dato vita alla prima guida italiana ai migliori oli extravergine di qualità accertata, “L’Extravergine” (Edizioni Edilibritalia). La guida segnala le migliori realtà produttive italiane - 210 produttori (individuati dopo ben 1500 assaggi: la parte del leone la fanno la Toscana, il Lazio, la Sicilia, l'Umbria) - ed accompagna l’appassionato nello straordinario mondo dell’extravergine di qualità. Tutto questo grazie ai contributi di autorevoli esperti del settore che affrontano i singoli aspetti della filiera dell’olio, dalla produzione al consumo, senza tralasciare la legislazione e l’importante ruolo che l’olio extravergine riveste dal punto di vista salutistico e alimentare. La guida, che sarà annuale e monitorerà scrupolosamente (sempre su base tecnico-degustativa) il mondo oleario italiano, è stata presentata ufficialmente il 14 novembre 2000 a Roma al Ministero delle Politiche Agricole. In questa occasione, il ministro Alfonso Pecoraro Scanio ha proposto un maggior utilizzo delle Dop e Igp per l'extravergine, una forte valorizzazione della produzione d'olio(unita anche ad un tutela della pianta dell'olivo ed al paesaggio) ed ha ipotizzato per l'olio lo stesso percorso (e, perchè no, crescita) che c'è stato per il vino. Il grande chef Alfonso Iaccarino, produttore a Sant'Agata sui Due Golfi in Campania e testimonial dell'extravergine italiano (che è alla base della sua cucina), ha parlato dell'olio di qualità "come di un prodotto mediterraneo sempre più richiesto (anche per i dolci) dai grandi cuochi di tutto il mondo".

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