21 MARZO - GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA: MANTOVA FESTEGGIA I “FIUMI DI PRIMAVERA”

Il 21 marzo, primo giorno di primavera, la città di Mantova celebra la giornata mondiale dell’Acqua organizzando una grande manifestazione che coinvolge scuole, istituzioni, aziende, associazioni ambientali e di volontariato. Questo straordinario evento nasce nel contesto di un progetto molto più ampio denominato “Da Agenda 21 ad Azione 21 per il Mincio”, portato avanti dalle amministrazioni comunale e provinciale della città: un progetto volto a sensibilizzare la comunità mantovana sull’importanza del fiume Mincio come risorsa per il suo territorio.

Il filo conduttore sarà, quindi, l’“acqua”: esso, tuttavia, verrà affrontato da molteplici punti di vista attraverso cinque grandi temi di scottante attualità e tuttavia, piuttosto diversi tra loro così da catturare la curiosità di un pubblico vasto e versatile.

Se siete appassionati di energie alternative non perdetevi l’“Acqua e l’Energia”, come sfruttare una risorsa facilmente reperibile e pulita; se la vostra passione è l’ecologia, invece, punterete l’attenzione su il “Consumo consapevole delle risorse naturali”. Alle signore sempre in cerca di nuove tendenze sulla salute e la bellezza, al contrario, consigliamo l’approfondimento “Acqua e Benessere”. Infine due argomenti più seri: “Acqua e Agende 21 Locali”, tratterà nello specifico i problemi legati alle risorse idriche di singoli territori, e “Contratto Mondiale dell’Acqua” affronterà le problematiche sul futuro di questa risorsa essenziale per la sopravvivenza del pianeta e dei suoi abitanti.

Le opportunità offerte dall’evento non finiscono qui: sono in programma escursioni in motonave, in canoa, a piedi e in bicicletta; laboratori e stand sul consumo consapevole, sul monitoraggio e sugli usi dell’acqua, performance teatrali, laboratori artistici, concerti musicali e canori e laboratori di lettura. In più verrà data la possibilità ai partecipanti di fare delle mini-gite nelle nuovissime Panda-Hydrogen, le auto pulite del progetto “Zero Regio”.