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25 APRILE: AGRITURISMO;VERSO EN PLEIN,FRA CIBO E NATURA. AZIENDE CATTURANO TARGET 30-45 ANNI, REDDITO MEDIO-ALTO

Puntano al “pienone” per i prossimi ponti di 25 aprile e 1 maggio, gli agriturismo italiani: un’occasione che si prospetta come una vera e propria apertura della stagione turistica 2008 per le 18.000 imprese agricole del settore. Da una prima stima Coldiretti, in partenza sarebbero 1 milione di vacanzieri eco-gastronomici.
Come riconoscerne uno? Ha un'età compresa fra i 30 e i 45 anni, un reddito medio-alto, nella metà dei casi svolge un lavoro d’ufficio e si sposta sempre con la famiglia, composta da 3-4 persone. Secondo l’identikit stilato da Turismo Verde, l’associazione agrituristica della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia), “l’agriturista tipo” trova la sua destinazione prevalentemente tramite passaparola (32,5%) o su internet (31,3%). E in fin dei conti cerca la fuga dalla confusione della vita quotidiana, visto che è semplicemente a caccia di tranquillità, insieme ad un contatto con la campagna. Il tutto senza dimenticare la gola, con la scoperta di specialità, a partire da quelli certificati Dop e Igp. Non si accontenta solo di quest’offerta lo straniero, specie inglese e tedesco, che chiede anche cultura e aspetti salutistici. Ama fare passeggiate a cavallo e il relax in piscina, ovviamente sempre immerso nel verde.
Negli agriturismo, a guidare la classifica delle mete più gettonate fra 25 aprile e primo maggio si conferma il Chianti Senese, che stacca Firenze, Catania, Trapani, la Costiera sorrentina e le Cinque Terre, La Spezia in particolare.
Secondo Agriturist (associazione di settore di Confagricoltura), ad oggi sono già prenotati la metà dei posti disponibili e fra le Regioni più richieste, da italiani e stranieri, vince la Toscana (25%), seguita da Sicilia (11,5%), Lombardia (10%) e Lazio (5,6%). Cambiano invece i gusti scendendo la graduatoria. Mentre gli italiani puntano su Umbria, Emilia Romagna e Lazio, gli stranieri pensano a Veneto, Piemonte e Liguria.

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