2.500 LITRI IN UN’ENORME TAZZA? È “DAVIANO”, IL CAPPUCCINO DA GUINNES CHE PORTA IL NOME DEL FRATE LO INVENTÒ. L’ARDITA OPERA PER MANO DELLA NAZIONALE ITALIANA BARISTI SARÀ DI SCENA AL SALONE “RHEX - RIMINI HORECA EXPO” (RIMINI, 23/26 FEBBRAIO)

Belpaese a caccia di primati e dopo la pizza lunga 1.200 metri e larga 90 centimetri, la brioche gigante, la confezione di penne rigate più grande del mondo, e chi più ne ha più netta, nel mondo dei record più curiosi del wine & food ecco che arriva il cappuccino da Guinnes: è “Daviano”, in onore di Marco d’Aviano, frate, appunto, cappuccino, che leggenda vuole sia stato l’inventore dell’omonima bevanda a base di latte e caffè. Chi tenterà l’opera? La Nazionale Italiana Baristi che preparerà un cappuccino di 2.500 litri in un’enorme tazza a “Rhex - Rimini horeca expo”, il nuovo salone della ristorazione e dell’ospitalità, di scena a Rimini dal 23 al 26 febbraio.
Leggenda narra che il nome “cappuccino” derivi proprio dal beato Marco d’Aviano, frate che partecipò alla battaglia di Vienna del 1683. Secondo tale leggenda, assaggiando nella bottega di Georg Michaelowitz il caffè fatto con dei chicchi ottenuti in premio per la vittoria contro gli ottomani, D’Aviano l’avrebbe trovato tanto aspro da allungarlo con del latte, inventando così la nota bevanda.
“Daviano” sarà offerto con prodotti per colazione senza glutine, per incentivare i bar italiani ad offrire la colazione “gluten free” a chi soffre di celiachia.
Info: www.rhex.it