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6 GIUGNO 1861: L’ITALIA E’ UNITA E IL CONTE CAVOUR MUORE DOPO AVERLA FONDATA E AVER CREATO IL DICASTERO DELL’AGRICOLTURA. 150 ANNI DOPO A ROMA (6 GIUGNO) IL MINISTERO DELL’AGRICOLTURA CELEBRA IL SUO FONDATORE CON GLI EX MINISTRI E AUTOREVOLI STORICI

Non Solo Vino
Camillo Benso Conte di Cavour

6 giugno 1861: l’Italia è unita e Camillo Benso Conte di Cavour muore dopo averla fondata e dopo aver creato, grande uomo di agricoltura illuminato, il dicastero dell’agricoltura. 150 anni dopo, nell’anno che celebra questa duplice ricorrenza, il 6 giugno al Parlamentino Cavour del Palazzo dell’Agricoltura a Roma, il Ministero delle Politiche Agricole celebra il suo illustre fondatore nella giornata commemorativa “Riflessioni nel 150° anniversario della scomparsa di Cavour Ministro fondatore del dicastero, con i ministri dell’Agricoltura non più in carica ed autorevoli storici italiani”.

“Credo abbia un grande valore simbolico - sottolinea il Ministro delle Politiche Agricole, Saverio Romano - la coincidenza della nascita della nostra patria con la scomparsa di uno dei protagonisti della sua fondazione. Per questo ritengo importante e doveroso festeggiarne il ricordo nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario della nostra unità. Il Conte Camillo Benso di Cavour non solo fondò l’Italia unita ma creò anche il dicastero che ho l’onore di guidare, quindi quest’occasione sarà un modo per commemorare non solo la storia della nostra nazione ma anche quella della nostra agricoltura”.

Insieme al Ministro Romano e agli ex ministri che hanno occupato il dicastero, a celebrare la figura del Conte Cavour ci saranno Giovanni Piero Sanna, direttore della Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura e dell’Ufficio delle Attività Culturali, e Lucio Villari, professore di Storia Contemporanea all’Università degli Studi “Roma Tre” e componente del Comitato Scientifico delle Celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia presso la Presidenza della Repubblica, Guido Pescosolido, professore di Storia Moderna alla “Sapienza Università di Roma” e presidente del Comitato Scientifico delle Celebrazioni Cavouriane, parlerà di “Il pensiero e l’opera economica di Camillo Benso Conte di Cavour”, mentre Romano Ugolini, professore di Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Perugia e presidente dell’Istituto Storico del Risorgimento Italiano illustrerà “Il pensiero e l’opera politica di Camillo Benso Conte di Cavour”.

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