Come può essere sviluppato il tema del complesso sistema sensoriale umano a livello artistico? E' stata questa la domanda che ha portato Vittorio Mascalchi, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, e Luigi Odello, presidente del Centro Studi e Formazione Assaggiatori di Brescia (oggi una delle più importanti realtà di analisi sensoriale esistenti nel nostro Paese, efficace collettore tra il mondo della ricerca, quello delle imprese e l’universo degli assaggiatori, ndr), a siglare una convenzione per realizzare un evento unico nel suo genere. Alla professoressa Marisa Zurla, docente di Costume per lo spettacolo, va invece il merito di aver indotto uno stuolo di giovani creatori di vestiti a trattare un tema a lungo ignorato dal mondo della moda. 36 saranno i modelli selezionati, tutti inediti e realizzati con materiali singolari, che sfileranno in passerella il 31 maggio (info: tel. 030/397308 - presidenza@assaggiatori.com , ingresso gratuito), nella suggestiva cornice del Teatro dell'Antoniano, con una coreografia di grande impatto, curata nei minimi particolari da Diego Odello. Vista, udito, tatto, olfatto e gusto, rappresentati in costumi a lungo studiati, daranno modo ai giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti di fare conoscere il loro valore e, al Centro Studi e Formazione Assaggiatori, di utilizzare un nuovo veicolo per fare comprendere al largo pubblico quanto importante sia l’analisi sensoriale per migliorare la qualità della vita.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024