“In difesa della vita umana dal concepimento al momento della morte, per contribuire al progetto di informazione e formazione sulla donazione del sangue del cordone ombelicale”: è con questa la motivazione che la “Gelardini & Romani” sostiene l’associazione “M3V Arte & Comunicazione” con il lancio di due “aste gemelle” di grandi vini (www.anglicanaaste.com/public/guide/guida17.pdf) il 18 novembre a Milano (Hotel Park Hyatt, Galleria Vittorio Emanuele, Duomo, ore 16) e il 25 novembre a Roma (Casa Bleve, via del Teatro Valle 48, ore 17).
“Potendo contare su due eccezionali collezioni europee, tanto per qualità che per quantità, una di vino italiano ed una di vino francese, è stato possibile - spiegano alla “Gelardini & Romani” - recepire l’invito di “Winetip en primeur”, la prima società italiana specializzata sui grandi vini - di portare anche a Milano un’asta di vino vintage di livello internazionale, con l’obbiettivo di renderla un evento stabile così come è, dal 2004, a Roma (Gelardini & Romani) o Stoccolma (Stockholms Auktionsverk) e sul modello delle più importanti città del mondo come Londra, Parigi o New York, dove l’asta di vino è ormai parte integrante del tessuto urbano con conseguenti, importanti, implicazioni economiche”.
Gelardini & Romani Wine Auction (info: raimondo_r@tin.it, anglicana.aste@tin.it, tel. 06-3210259, 06-3230057, cel. 335-7724172) è il punto di incontro fra domanda e offerta di vino vintage in Italia. Differenziandosi da altre aste di vino italiane, on-line e non, offre alla propria clientela - acquirenti e venditori - un servizio esclusivo e calibrato sulle necessità individuali. Insomma, spiegano alla “Gelardini & Romani”, “l’asta, prima di essere strumento promozionale o la cornice per eventi mondani, è un servizio. Questa è la filosofia che ha fatto registrare un consenso immediato e crescente fra i collezionisti che, se da una parte nell’ultima asta dell’aprile 2006, si sono aggiudicati l’80% del catalogo, dall’altra hanno conferito due eccezionali collezioni, che costituiscono il nocciolo di queste due di novembre”.
Più di 450 lotti, con basi d’asta da 1 euro a 2.000 euro, oltre 2.000 bottiglie pregiate provenienti, principalmente, da due straordinarie collezioni private. I migliori lotti? Oltre 260 bottiglie dei migliori chateau del Bordeaux (con basi asta, a bottiglia, a partire da 50 euro) tra cui Margaux, Latour, Mouton Rotschild, La Mission Haut Brion, Ausone, Cheval Blanc e tanti altri, nei millesimi più pregiati, come il 1934, il 1985, il 1988 o il 1990; 41 bottiglie di La Landonne, La Mouline, La Turque, con base asta, per bottiglia da 140 euro; pregiatissimi cru della Cote Rotie prodotti da Etienne Guigal, tra il 1981 ed il 2000, suddivisi in 19 lotti, introvabili in Italia; I Sodi San Niccolò 1985 (base asta, per bottiglia, 40 euro), il Sassicaia 1988 e 1990 (base asta, per bottiglia, 180 euro), il Barolo Monfortino Riserva, Conterno 1945 (base asta, per bottiglia, 200 euro), la Romanée Conti Drc 1989 (base asta, per bottiglia, 1.800 euro), una bottiglia balthazar (12 litri) di Pergole Torte 1997 (base asta, 800 euro), una doppia magnum (3 litri) di Solaia (Antinori) 1997 (base asta, 600 euro), una doppia magnum (3 litri) di Ornellaia 1998 a 440 euro ed una magnum di Masseto 1997 (base asta, 300 euro).
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