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LATTE FRANCESE SU TRENI ITALIANI. COLDIRETTI: UN COMPORTAMENTO AUTOLESIONISTICO

Nei nuovi treni ad alta velocità di Trenitalia è servito a colazione latte francese per macchiare il caffè, con un comportamento autolesionistico che non fa onore a un Paese che dovrebbe cogliere l’occasione straordinaria del viaggio in ferrovia per valorizzare e promuovere i propri migliori prodotti. E’ quanto denuncia la Coldiretti in riferimento alle confezioni monodose di latte “President” prodotte in Francia e distribuite anche nel tragitto ferroviario tra Roma e Napoli a bordo del nuovo treno ad Alta Velocità di Trenitalia, che ha recentemente annunciato un sostanziale e generalizzato rincaro dei biglietti. Si tratta - sottolinea la Coldiretti - di una evidente contraddizione con la necessità di migliorare i servizi offerti poiché la produzione nazionale di latte è in grado di garantire livelli qualitativi, sanitari e di freschezza unici per soddisfare le esigenze dei viaggiatori e dei turisti più attenti.
Lo dimostra il fatto che il latte nostrano è l’elemento di base di una produzione casearia unica al mondo con 32 formaggi a denominazione di origine a partire da Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Gorgonzola, Asiago, Fontina e Provolone. Specialità che hanno permesso al Made in Italy alimentare di conquistare la leadership europea per tipicità e qualità.
C’è la necessità di recuperare competitività con una strategia promozionale nazionale complessiva a sostegno del Made in Italy che sappia ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche a vario titolo distribuite. La perdita di occasioni promozionali uniche a vantaggio di Paesi concorrenti è particolarmente grave per una impresa che fonda sull’italianità il proprio di rilancio e che potrebbe offrire un contributo concreto alla produzione lattiero casearia nazionale ed evitare la chiusura di migliaia di stalle.

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