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IL CANADA “RUBA” IL MONTASIO ALL’ITALIA. IN CANADA PRODOTTI FORMAGGI CHE PRENDONO “IN PRESTITO” IL NOME DEL DOP FRIULANO-VENETO. APPELLO DEL CONSORZIO: “NON ABBIAMO STRUMENTI PER DIFENDERCI”

Non c’è solo la Cina, Taiwan o l’India, basta una rapida ricerca in rete per rendersene conto: in America si cerca di fare affari d’oro sulle spalle del famoso formaggio veneto-friulano, usandone nome e fattezze simili. Alle varie iniziative di dubbia chiarezza (dal Montasio Festivo alle Montasio Chips) si aggiunge ora un produttore che dichiara esplicitamente di realizzare il Montasio prodotto in Canada. Si tratta dall’azienda canadese Springbank Cheese Co., che propone il suo “Montasio Canadese” come uno dei migliori del paese, e lo consegna a domicilio a 22 dollari al chilo. Il Montasio originale in Canada è venduto da pochissimi produttori, ed è molto più costoso.
“Da sempre i nostri prodotti sono molto più costosi in Canada, a causa di quote e altre misure protezionistiche volute dal governo per difendere l’industria casearia locale - dichiara il Presidente del Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio, Moretti - Ma ora dobbiamo affrontare anche casi di vera e propria clonazione, come quello della Springbank. Il problema non è solo il nome, ma il fatto che quel nome è una garanzia di qualità in termini di materie prime utilizzate, lavorazione e conservazione. I nostri produttori si sottopongono a oltre 25 controlli/analisi l’anno per poter utilizzare il nome “Montasio”, ma il consumatore finale in America non è al corrente di tutto questo.
Il Consorzio di Tutela del Formaggio Montasio ha sollevato la questione inviando al Ministero dell’Agricoltura il materiale necessario e interpellato avvocati specializzati in questioni di diritto internazionale.
“La cosa peggiore è che ci sentiamo impotenti di fronte a queste situazioni - dichiara il Direttore del Consorzio, Loris Pevere - Anche se il nostro marchio è registrato in Europa da 10 anni, al di là dell’oceano non esistono al momento accordi che lo tutelino. Da parte nostra abbiamo fatto al momento tutto il possibile, e invitiamo tutti coloro che vengano a conoscenza di formaggio spacciato per Montasio e proveniente da altri paesi, a segnalarlo al Consorzio”.
Da un lato, quindi, la situazione è in una fase di stallo, perché non ci sono leggi che tutelino i prodotti Dop in Canada; dall’altro, però, il Consorzio deve muoversi perché non denunciare subito presunte illegalità rischia di venir considerato dalla autorità canadesi come una forma di silenzio-assenso.

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