IL CINEMA ITALIANO DA’ IL CIAK ALLA PASTA: LO STORICO PASTIFICIO GAROFALO INVESTE TUTTO IL SUO BUDGET DI COMUNICAZIONE SUI SET CINEMATOGRAFICI

Lo storico pastificio Garofalo ha deciso di investire, primo caso in Italia, nel cinema italiano tutto il budget di comunicazione del biennio 2006/2007. Penne rigate, maccheroni e spaghetti hanno già debuttato come attori non protagonisti in film quali “La cura del gorilla”, “N-Io e Napoleone”, “Commedia sexy”, “Mi fido di te” e la nuova pellicola di Ferzan Ozpetek “Saturno contro”.
In questo ultimo caso, non si tratta solo di un prodotto che va in scena ma di una scelta del regista, amante della pastasciutta, che ha voluto la pasta dell’antico pastificio di Gragnano perché adatta a descrivere il contesto e l’ambiente dei protagonisti. Ma non finisce qui e nelle prossime settimane piatti di pasta fumante saranno anche nei film “Lezioni di volo” di Francesca Archibugi e “Notturno Bus” di Davide Marengo.
A proposito di pasta, merita una visita il sito www.pastaecinema.it. Oltre all’istant game con cui si vincono migliaia di biglietti per le sale di tutta Italia, una galleria di foto di scena di grandi film del passato. Naturalmente, sul set, la pasta, per non dimenticare la scena cult di Alberto Sordi alle prese col maccherone in “Un americano a Roma”.