GALEOTTA FU LA CENA … UNA COOPERATIVA DI CATERING A BOLLATE, UN RISTORANTE A VOLTERRA: DA OGGI IN CUCINA SONO DI SCENA I DETENUTI

Arriva dal carcere di Bollate, alla periferia nord di Milano, la prima cooperativa di carcerati specializzata in catering di alto livello: “Abc la sapienza in tavola”. Nata come idea all’interno dei percorsi di reinserimento lavorativo per i detenuti, la cooperativa è stata fondata ufficialmente due anni fa grazie all’appoggio della direttrice del carcere, Lucia Castellano, ai fondi del progetto Virgilio e all’esperienza di alcuni detenuti nel campo della ristorazione.

L’alta qualità del cibo, l’impeccabilità del servizio e, perché no, i “prezzi onesti”, hanno fatto sì che in breve tempo si creasse una nutrita ma selezionata clientela per gli chef galeotti: tra gli altri ricordiamo la Regione Lombardia, la Provincia di Milano, il Rotary Club di Bollate, il Telefono Azzurro, la Uil e la Corte d’appello di Milano oltre a numerosi privati alle prese con buffet, pranzi di nozze e compleanni.
Ma non finisce qui: a breve, l’apertura di un vero e proprio ristorante alla Cascina Bellaria, nel Parco di Trenno, in collaborazione con l’Altha, un’associazione per l’integrazione degli handicappati.

Dalla Toscana un altro carcere fa concorrenza ai detenuti di Bollate: dal 23 marzo al 22 giugno al carcere di massima sicurezza di Volterra va in scena “Cene galeotte”. L’ambientazione suggestiva, l’interno della cappella sconsacrata, e i menù prelibati, una selezione di piatti operata dai detenuti in collaborazione con Slow Food, promettono delle cene interessanti. Un motivo in più per andare? Il ricavato delle cene viene devoluto a una campagna di aiuto per i paesi in difficoltà.