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“GIROTONNO” 2007 - DAL 17 AL 20 MAGGIO IN GARA A CARLOFORTE IL TOP DELLA CUCINA INTERNAZIONALE

Il numero uno degli chef australiani, Walter Teage Ezard, vincitore quest’anno con “due cappelli” del prestigioso premio The Age Good Food Guide a New York, sarà uno dei protagonisti del III World Tuna Cuisine Competition che si disputerà a “Girotondo”, rassegna internazionale dedicata al tonno rosso di qualità, dal 17 al 20 maggio a Carloforte sull’isola di San Pietro (Carbonia-Iglesias). Ezard è tra gli chef più rinomati di Melbourne, regno della gastronomia multietnica, della New Australian Cuisine, la cucina “fusion” che mescola tradizione ed elementi nuovi ed esotici; proprio a Melbourne convivono ben 74 diverse cucine del mondo nei mercati e nelle migliaia di ristoranti. La cucina di Teage Ezard (proprietario di due dei più rinomati ristoranti di Melbourne, Ezard e Gingerboy) profuma di sud-est asiatico e contiene molte influenze cinesi ma anche elementi tailandesi e malesi.

Ezard sarà uno dei protagonisti che si sfideranno a Carloforte in un’appassionante gara gastronomica internazionale a base del tonno rosso che si pesca nel mare di Carloforte che quest’anno coinvolgerà i più rinomati chef provenienti dal nuovo “vivaio” della cucina internazionale, una generazione di giovani cuochi da 5 Continenti che mescolano la tradizione all’innovazione.

Nessuno chef stellato Michelin, ma tanti giovani che si affacciano alla ribalta internazionale: dallo chef spagnolo Oriol Blanes Masana, attualmente coordinatore dell’Aula Gastronòmica de l’Empordà, espressione della cucina catalana di qualità insieme alla gastronoma Georgina Regàs, autrice di libri di cucina, al danese Niels Kaarøe di Aarhus (vicino Copenaghen) chef presso ”Vip - Cantina”, in squadra con Jeppe Cramer (Copenaghen è la capitale della cucina scandinava con ben 10 ristoranti Michelin, la realtà più vivace e creativa della cucina nord-europea). Tra i fornelli anche il Giappone, uno dei maggiori importatori di tonno rosso che vanta chef maestri nell’arte del sushi e del sashimi: a Carloforte ci sarà Yoshitsugu Suzuki di Fuskushima, che ha aperto il ristorante "Kappou.Suzuki" e fondato nel 1990 una frequentatissima scuola di cucina. Insieme a lui l’aiuto chef Ryutario Suzuki. Fra i contendenti del titolo, nel 2006 conquistato dal Libano, anche il brasiliano Nakasuga Douglas Aquira, originario di San Paolo, vive e lavora a Venezia come sushiman e mescola la rigidità della cucina giapponese ai colori della cucina brasiliana. Verso la fine dell’800 infatti l’emigrazione giapponese in Brasile e Perù ha fatto sì che oggi nei due Paesi ci siano le più grandi comunità.

Porterà il vessillo dell’Italia lo chef Luigi Pomata, originario di Carloforte dove ha aperto il suo regno “Da Nicolo”. Pomata gareggerà insieme ad Achille Pinna, chef patron dell’albergo ristorante “Moderno” a Sant’Antioco (Cagliari). Per il Perù, noto per la sua cucina diventata un’equilibrata sintesi di varie culture gastronomiche, cucineranno due cuochi rinomati: Hajime Kasuga e Diego Oka Hosaka. Il primo chef, dalla grande popolarità, è amante ed esperto di cucina giapponese e lega sapientemente questa sua passione alla tradizione culinaria peruviana. Nel 2006 ha inaugurato un suo ristorante, l’“Hanzo Japanese Cuisine”, di cui è proprietario e chef esecutivo. Con lui Diego Oka Hosaka che, a soli 24 anni, è il primo chef della Cebichería La Mar, simbolo di ciò che Diego definisce “la cucina dei pescatori peruviani” (il piatto tipico di questa cucina è proprio il cebiche, ovvero pesce crudo condito con limone, cipolla tritata e peperoncino).

Per promuovere la gastronomia peruviana in Giappone Diego Oka Hosaka è stato protagonista al “Primo Festival di Arte Culinaria Peruviana” all’Hilton di Tokyo dove ha preparato 25 differenti piatti con la collaborazione di due rinomati cuochi peruviani: Yaquir Sato e Hajime Kasuga.

Non ultimo il tunisino Rafik Tlatli, chef di cucina, albergatore e ristoratore, alta espressione della cucina nordafricana legata alla tradizione del Mediterraneo. Ha pubblicato diversi libri di cucina ed è stato fondatore dell’Associazione Nazionale di Chef di cucina a Tunisi, le CCC Bon. Rafik è anche produttore e presentatore, dal 1998 ad oggi, di una trasmissione tv insieme a Fethi Kahlaoui, chef all’Hotel Sungraden di Hammamet.

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