“IL FATTORE ALCOLICO, IN QUANTITÀ EQUILIBRATA È UN FATTORE EDONISTICO, NON ESISTE DIFFERENZA TRA QUESTI DUE ASPETTI, E LA GRANDEZZA DEL VINO È CHE LI SINTETIZZA”. L’OPINIONE DEL FAMOSO SOCIOLOGO DOMENICO DE MASI A WINENEWS.TV

“Il fattore alcolico, in quantità equilibrata è un fattore edonistico, non esiste differenza tra questi due aspetti, e la grandezza del vino è che li sintetizza”. È questa l’opinione del noto sociologo Domenico De Masi, stuzzicato da www.winenews.tv sul dibatto in tema di abuso di alcol.
“Quando il vino è buono - continua De Masi - l’unico rischio è berne troppo. Ma vale per qualsiasi cibo, anche troppa acqua fa male. Un buon vino va sorseggiato e non tracannato”.
E anche nel confronto tra i problemi legati all’abuso di alcol o di fumo, rilanciato di recente dal Ministro della Sanità Livia Turco, De Masi è categorico: “il vino fa bene, la sigaretta fa male. Il vino rende gioiosi, la sigaretta stressati e tristi, non esiste nessun rapporto tra vino e fumo. Anche la stessa assuefazione - conclude De Masi - si manifesta in maniera diversa: per il vino avviene solo in casi estremi e con tempi lunghi; per il fumo basta anche una sola sigaretta al giorno per creare dipendenza”.