02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

ALI DI PIPISTRELLO, DENTI DI TOPO, CERVELLO DI ZOMBIE: E LA CENA È SERVITA. ECCO IL MENU “HORROR” PER HALLOWEEN, SECONDO WINENEWS.IT, CON TANTO DI CONSIGLI PER L’ABBINAMENTO GIUSTO. IL BRINDISI IDEALE? CON IL “VINO DEL VAMPIRO”

Non solo dolcetti e scherzetti: la notte di Halloween è l’occasione giusta per sedersi a tavola e godersi le prelibatezze dei prodotti autunnali. Ma se volete davvero stupire gli amici ecco il menu “horror” appositamente studiato per l’occasione da www.winenews.it, il sito più cliccato dagli enonauti in rete. Per una serata scenografica e indimenticabile, piazzate una zucca intagliata al centro della tavola imbandita, spegnete le luci e date il via alla cena, con tanto di annuncio ad alta voce dei piatti presentati. Il successo è assicurato.
Per cominciare, potete offrire Dentini di topo mantecati, ovvero un risotto a base di zucca gialla e taleggio. Perfetto con un bianco profumato come il Ronco delle Mele di Venica, un Sauvignon straordinario nelle sue espressioni varietali. Il secondo è Pipistrello arrosto con riduzione di sangue fresco, ovvero petto e cosce di piccione caramellate, con salsa di aceto balsamico. Il vino giusto? Un Brunello-mito come il Case Basse 1990 di Soldera. Per concludere degnamente la cena ecco la Poltiglia di cervello di zombie, ovvero Montblanc di castagne, da assaporare con uno strepitoso Passito di Pantelleria, il Ben Ryè 2006 di Donnafugata.
Se però volete davvero essere in tema, fate un brindisi con il vino del vampiro: arriva dalla Transilvania, terra natale del conte Dracula, e si chiama appunto “Vampire”. Sull’etichetta è disegnata una goccia di sangue che cola, in un divertente gioco che mescola antiche leggende folkloristiche e abile strategia di marketing. In realtà la Transilvania, regione della Romania, vanta un’antichissima tradizione vitivinicola: la cantina Vampire Vineyards produce un’intera linea di vini dedicata al misterioso abitante della notte. L’ultima nata è la Vampyre Vodka, naturalmente rossa.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli